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servizi educativi ed inclusione, inclusione, 8 domini della qualità di…
servizi educativi ed inclusione
ben-essere disabili
tre livelli del concetto di felicità
bilancio di piaceri e dolori della vita (comprende processi cognitivi complessi come far paragoni)
in senso più ampio in cui nella vita la persona prospera o realizza le proprie potenzialità
di senso immediato e diretto che implica emozione in merito al raggiungimento di uno stato desiderato
tre punti di vista
eudaimonico
realizzazione del potenziale e perseguimento del vero sè
filosofia positiva
teoria attenta agli aspetti positivi dell'esperienza umana e delle situazioni fonte di felicità. significato esteso essere felici implica avere portato a compimento l'intera vita
edonistico
più piacere e meno dolore
promozione salute
OMS
la indica come obiettivo principale della medicina
salute come condizione di benessere psico-fisico-sociale
benessere
soddisfazione proprie esigenze e conseguimento funzionamenti che variano in relazione alle culture di riferimento.
è rapprto tra bene del singlo e sviluppo della collettività in seguto all'interdipendenza tra individuo e sistema culturale
contesto di insiame delle condizioni, opportunità, vincoli spaziali e temporali, relazionali, istituzionali, cuturali che generano significato
si sostanzia in diversi comportamenti fisici, psichici, sociali, emozionali, è fenomeno complesso, fa riferimento alla valutazione biologico-clinica delle condizioni fisiche e dell'autopercezione dello stato di salute
sono importanti le risorsa materiali, il contesto relazionale, i rapporti con gli altri, la condivisione del bene pubblico, la partecipazione, l'attività
partecipazione
da misurare in ambito della D perchè si focalizza sul coinvolgimento della persona nella società e si verifica insieme agli altri (dipende dal fattore ambientale)
udl
fornire molteplici mezzi di azione ed espressione (come)
per le abilità espressive e comunicazione
usare più mezzi di comunicazione (social, strumenti interattivi, oggetti manipolabili)
usare più strumenti per comprensione e costruzione (mappe concettuali, pagine web, calcolatrici, sintetizzatori, correttori)
costruire competenze con livelli graduali di supporto per l'esecuzione pratica (diversi modelli, diversi mentori, feedback differenziati)
per le funzioni esecutive
aiutare apprendimenti indipendenti ed esperti, a riflettere e riconoscere i passi fatti.
supportare le abilità di livello + basso che richedano minore elaborazione e supportando quelle di livello superiore perchè siano + sviluppate e efficaci
all'azione fisica
software interattivi, pulsanti, comandi vocali, tastiere estese
variare metodi risposta e navigazione (alternative x agire fisicamente con i materiali tramite mano, voce, pulsanti, alternative alle richieste di tempo, ritmo, velocità)
ottimizzare l'accesso a strumenti, prodotti, tecnologie di supporto (comandi e tastiere alternativi, personalizzazione strumenti e postazioni)
curricolo basato su udl si compone di 4 elementi: obiettivi (aspettativve di apprendimento), metodi (di scelte, approcci, procedure, routine, devono essere più diversificati sulla base della mutevolezza degli utenti), valutazione, materiali (supporti per presentare i contenuti dell'apprendimentoe ciò che si utilizza per dimostrarte la propria conoscenza)
fornire molteplici mezzi di coinvolgimento (perchè)
sforzo sostenibile, perseveranza
feedback, promuovere collaborazione e comunità (lavori di gruppo, aspettative e interessi comuni, gruppi di apprendimento cooperativi)
rafforzare importanza di mete ed obiettivi, (presentarli in modi diversi, stimolarene la formulazione e suddivione tra breve e lungo termine)
variare domande e risposte x ottimizzare la sida differenziare il grado di difficoltà, alternative negli strumenti, grado di libertà di esecuzione, enfatizzare momenti cruciali.
l'autoregolazione
sviluppare autovautazione e autoriflessione (aiuta a comprendere e monitorare cambiamenti e progressi)
modulare strategicamente reazioni e stati emotivi. strategie per svilupp abilità di regolare emozioni e motivazioni.
alternative suff a sostenere tutti alla luce di attitudini ed es diverse x gestione eff del proprio coinvolg
promuovere aspettative e convinzioni x ottimizzare la motivazione (dare aiuti, liste, guide, promemoria, tutor)
facilitare abilità e strateg personali (dare modelli, strutture, feedback x gestire la frustrazione, creare supporti)
per suscitare interesse
ridurre minacce e distrazioni e creare comunità stimolanti, di aiuto ed inclusive. Guidare alla scelta di obiettivi adeguati (dare modelli, esempi, guide, suggerimenti)
aiutare pianific e scelta strategie (spiegare, tutor, guide). Facilitare gestione info e risorse (liste di controllo). Capacità di monitorare progressi (fare domande, mostrarne la rappresentazione, strategie diverse di autovalutazione)
far partecipare alla programm, negli obiettivi, sollecitare risposta personali, immaginazione, idee complesse, creative, attività varie, personalizz, adeguate a età, diff culturali, sociali, di genere).
ottimizzare pertinenza, valore, autenticià (stimolare risposte personali, uso immaginazione, idee creativa, attività varie, personalizzate, appropriate a età, differenze culturali, sociali, di genere
ottimizzare scelta individuale e l'autonomia (partecipare alla programm, coinvolgere nel fissare ob)
le linee guida assistono nello sviluppo e progettazione di programmi per ridurre le barriere, personalizzabili, aiutando a prendere decisioni consapevoli sulle pratiche ottimali. Il peso dell'adattamento deve ricadere sul programma.
fornire molteplici mezzi di rappresentazione dell'info (cosa)
opzioni alla lingua, matematica e ai simboli
facilitare decodifica di testi, note matemetiche e simboli (esposizione costante ai simboli)
chiarire lessico e simboli (forniree simboli con descrizioni, supporti come ipertesto, note, illustrazioni)
chiarire sintassi e scrittura
promuovere comprensione tra lingue diverse
illustrare con più mezzi
alla comprensione
attivare o fornire conoscenza di base (collegamenti interdisciplinari) (evidenziare schemi, relazioni, corretta presentazione e progettazione per l'accesso di tutti)
per trasformare info in conoscenza e dipende dalla sua percezione ed elaborazione (attenzione selettiva, categorizzazione, memorizzazione)
evidenziare schemi, caratteristiche, idee e relazioni
guidare eleborazione info, visualizzazione, manipolazione (fornire spunti con libri, video, audio, suddividere info in elemnti più piccoli, fornire tabelle e suggerimenti espliciti)
generalizzare (fornire liste di controllo, note, strumenti di revisione espliciti, modelli e mappe concettuali, strutture che colleghino le nuove info alle precedenti)
fornire opzioni alla percezione
è importante che l'info sia percepita da tutti, fornendola attraverso diverse modalità sensoriali (vista, udito, tatto), fornendola in un formato che permetta l'adattabilità dell'utente (testi allargati, suoni amplificati)
i contenuti di curricoli devono essere pensati in modo che siano di semplice comprensione per tutti dai contenuti allaloro forma espositiva (usare forme diverse, supporti, visivo, uditivo, gafico)
presonalizzare la presentazione dell'info (dimensioni testo, immagini, contrasto con lo sfondo, diversi colori, volume, velocità discorso o suono)
servono rappresentazioni alternative per la comprensibilità di tutti (chiarire sintassi e scrittura, promuovere comprensione tra lingue, illustrare attraverso più mezzi.
x info uditive (rappresentazione testi, scrittura automatica, usare diagrammi grafici simboli suoni, lingua dei segni, trascrizioni)
x invo visive (dare descrizioni, usare equivalenti tattili, fornire oggetti fisici e modelli spaziali, segnali sonori)
azioni ed espressione
all'azione fisica
risposta fisica, tecnologia
x le abilità espressive
mezzi e strumenti di comunicazione
x le funzioni esecutive
scelta obiettivi, viluppo, progettazione, gestione info, monitorare
coinvolgimento
x suscitare interesse
autonomia, autenticità, distrazioni
autoregolazione
scelta obiettivo, sostegno abilità, autovalutazione, riflessione
perseveranza
sforzo sostenibile, feedback, collaborazione, comumicazione, supporto
rappresentazione opzioni
alla percezione
visiva, uditiva, sensoriale
di lingue e simboli
lessico, sintassi, matematica, lingue
di comprensione
conoscenza pregressa, caratteristiche, memoria, elaborazione info
medeghini - inclusione sociale e disabilità
cap 1 disability studies
sviluppati negli ultimi 20 anni in ambito angloamericano e nord europeo, rifiutando il modello medico, con finalità di emancipazione ed autoaffermazione delle pcd
filone specifico di lavoro con letteratura scientifica e prof.le delle scienze sociali.
sul piano internazionale in usa e uk dal '70 sottolinea il cambiamento nella visione della disabilità e delle PCD
componenti culturali, politiche, scientifiche del cambiamento
nodi significativi propsettiva inclusiva
attori e luoghi sociali (pensare inclusivamente gli spazi aperti culturalmente e strutturalmente alle differenze, x generare un circuito di relazioni e interazini sociali)
piano legislativo (politiche differenziate che non facciano riferimento a gruppi di persone omogeni e statici che si collocano nella vita, esperienze, relazioni delle altre persona avendo come riferimento la loro possibilità di azione
politiche (ambito economico, progettazione urbanistice e edile, dei trasporti, della cultura)
deficit deriva da incapacità di dare risposte adeguate alle differenze individuali da parte di contesti, saperi, organizzazioni, politiche
cap 2 servizi x la D visti dall'interno
le narrazioni della pcd mirano a sostanziare una condizione di vita col la finalità di conservare l'esistente e mettere in evidenza difficoltà, compensare deficit cn specifiche proposte
modalità di ricerca emancipativa che permettono di capire e sfidare il ruolo disabilitante della società, ricerca con le persone D sulle patologie del mondo escludente in cui esse sono emancipate e responsabilizzate
narrazione propria biografia x costruzione di traiettorie per un progetto di vita
è metologia di ricerca x il cambiamento delle relazioni sociali attraverso il coinvolgimento nel processo delle pcd
tale ricerca assume e riconosce la D come esperienza di vita legata ad un sistema , promuove empowerement e autoaffermazione per la pcd e per la progettazione educativa
è utile collocare l'azione edu in un orizzonte esperienziale allargato, assumere la responsabilità politica delle az, promuovere partecipazione e inclusione alla comunità al territorio allargando la rete , costruire organizzazioni edu che valorizzino e differenze, strategie di progettazione partecipata
cap 3 idee per l'incusione
nuove e innovative fonti di progettualità, dialogica e partecipativa, volte a promuovere relazioni, incontri tra realtà diverse, ricerca, costruzione nuovi significati
i servizi devono innescare circuiti di esperienze inclusuve con la loro conoscenza possono intervenire nella società assumendo ruolo di responsabilità nel sostegno delle comunità verso processi inclusivi di valorizzazione di competenze e costruzione di esperienze che creano appartenenza
abbandonare la sicurezza delle mura del servizio e della relazione utente-operatore x andare nel mondo reale ed abitare la comunità
cap 4 raccogliere la sfida inclusiva nei servizi
elementi x riorganizzazione del servizio in chiave inclusiva
tutte le pcd devono essere protagoniste delle scelte di vita che le riguardano
tutte le pcd devono poter contare su servizi che le aiutino in tal senso a partecipare e a scegliere perchè siano parte attiva della comunità
tutte le pcd devono vivere partecipando alla vita della comunità
un servizio è inclusivo nel momento in cui riesce ad aiutare la persona a sentirsi un cittadino
i servizi per la generalità dei cittadini devono essere accessibili e adattati progressivamente ai bisogni delle pcd
nuova attenzione alla progettazione allargata alla rete di relazioni esistrente e potenzialmente attivabile. Individuare e proporre attività in grado di diffondere cultura inclusiva
cap 5 includere x essere inclusi
cap 6 inclusione: uno sguardo metodologico per l'intervento ecosociale (ecologico quindi sostenibile)
francescutti - disabilità servizi per l'abitare e sostegni all'inclusione
cap 1 la nuova norma uni: necessitò di cambiamento per le PCD/ visioni e prospettive nei servizi
è strumento per orientare i servizi verso una più forte e competente azione di promozione dei diritti delle PCD
UNI 11010:2016 servizi per l'abitare e servizi per l'incusione
art 2 convenzione ONU '06 definisce le PCD: presentano durature menomazioni fisiche, mentali, sensoriali, intellettuali che interagendo con barriere di diversa natura possono ostacolarne la piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri.
UNI ente nazionali italiano x l'unificazione (definisce la norma come strumento per fare bene le cose)
azioni di autodeterminazione e autorappresentanza. richiedono zoini e progetti specificix il coinvolgimento
riconoscere lo stato di PCD--> ricerca forme di empowerement-->coltivarne l'eudaimonia
disability studies
cap 4 requisiti del servizio
politica
la pcd ha la possibilità di: gli 8 domini della qdv
rapporto PcD e territorio
visione ecologica dei sostegni che hanno ruolo fondamentale per il funzionamento del rapporto tra persona e ambiente.
tutti i progetti si orientano e sviluppano all'interno di 3 dimensioni tra loro connesse
macrosistema: contesto socio-culturale
mesosistema: relazioni e supporti presenti
microsistema: persona
missione
garantire che la persona sia protagonista della propria vita, scelte ed azioni all'interno di in quandro di sostegni è il centro del doc di mission. nella logica della qdv, la pcd è attore protagonista dei percorsi di valutazione di bisogni, preferenze, diritto di scelta di interventi, attività, sostegni.
cap 2 ripensare i servizi per la PCD e definire nuovi criteri di qualità: chiave di lettura della norma
servono strumenti a coniugare la prospettiva dei diritti delle PCD con le indicazioni della letteratura scientifica x al definizione di criteri di qualità x organizzare i servizi che siano di riferimento per i processi di certificazione qi qualità e x sistemi di accreditamento dei servizi
i servizi vanno ripensati in base a tre nuclei principali come traccia x interpretare la norma
programmazione personalizzata e sostegni per organnizzare i servizi
modelli, evidenze scientifiche, pratiche di intervento
diritti e valori delle pcdcome guida per l'azione politica ed organizzativa
attenzione al funzionamento ed alla soddisfazione delle pcd come parametri per valutare il progetto
paradigma ecologico contestualista in ci la società è risorsa e luogo di costruzione delle relazioni
cap 5 requisiti dei servizi per l'abitare delle PcD
progetto di vita
bilancio ecologico di vita (strumento di sintesi x raccogliere info sulla persona e sue aspettative su qdv, su cosa il servizio può fare, cambiare e favorire x le pcd
valutazione esiti (misura la soddisfazione delle pcd sulle attività, situazioni, persone che frequenta)
val prefernze e valori (info per l'ossatura del prog per orientare attività e sostegni)
insieme di proposizioni elaborate dall'equipe multisisc che ne ha la presa in carico, da condividere con pcd e famiglia.
fa riferimento ai domini della qdv
obiettivi
clinici (oggetto è la condizione di mamattia)
funzionali (funzionamento della persona nel suo ecosistema)
ciò che ci si propone di compiere x il raggiungimento di finalità e obiettivi tramite insieme articolato di programmi.
insieme organizzato di risposte e interventi che accompagnano la pcd nei suoi cicli di vita, seguendone la modificazione dei bisogni nell'età, in relazione agli ecosistemi in cui è inserita con l'obiettivo di grantire il + alto livello possibile di qdv
doc a madio lungo termine, 3/5 anni
identifica punti di forza, aspettative, mete significative
selezionare i bisogni di sostegno ind.li di pcd e equipe
allineare bisogni di sostegno e srevizi offerti con domini qdv
valutazione preferenze
conoscenza delle PCD
fase ammissione
programma personalizzato (principi chiave e passi per l'eleborazione)
obiettivi del programma personalizzato
decremento
modificazione ambientale
mantenimento
biomedici
costruttivi
cap 7 costruzione contesto terapeutico (riflessione sugli spazi e loro strutturazione x le PcD)
progettare spazi e tempi
organizzazione dello spazio
org.ne tempo
costruire spazi di vita
org.ne materiale di attività
lavoro indipendente
materiale, spazio, tempo personale
inclusione
si rivolge a tutte le differenze
si rivolge a tutte le persone
tende a superare ogni forma di discriminazione
richiede cambiamneto del sistema culturale e sociale
crea condizioni x libera scelta ed espressione di tutti
colloca la sua rifflessione nel contesto politici e governativo
fa riferimenti teorici ai diritti e restituisce voce al pensiero e azione alle pcd
costruisce contesti capaci di rispondere alle differenze di tutti eliminando barriere, sociali, culturali, economiche, istituzionali
processo dinamico, instabile, in continua evoluzione, è attenzione che da voce a chi abita e vive i contesti, assume le differenze come insieme di percorsi, modi e stili che ogniuno mette in atto x orientari e agire nei contesti. il problema non è della persona ma nel possibile ruolo disabilitante di contesti e relazioni che vi si attivano
la pcd entra nella comunità a pieno titolo, alla pari degli altri
diversità di tutti e di ciascuno diviene la condizione di normalità
ogni bisogno edu diventa questione oridinaria che merita trattamneto differenziale migliore
to include sentirsi comletamente accolti e avvolti
è un processo: ricerca senza fine per trovare modi migliori per rispondere alla diverstà. come imparare a vivere con e ad imparare dalla differenza
riguarda presenza, partecipazione, successo di tutti
implica identificazione e rimozione delle barriere a partecip e app
comprende particolare attenzione ai gruppi di persone che possono essere a rischio di marginalizzazione esclusione o insuccesso
ha come scopo rendere possibile, per ogni individuo l'accesso alla vita normale per poter crescere e svilupparsi totalmente
essere inclusi è un modo di vivere assieme basato sulla convinzione che ogni individuo ha valore e appartiene intimamente al gruppo
8 domini della qualità di vita
autodeterminazione (poter prendere decisioni, far scelte, vederle rispettate, essere ascoltati)
relazioni interpersonali (rapporti con persone significative)
benessere emotivo (provare emozioni positive verso sè, essere contenti, soddisfatti, felici di sè, avere attività in cui si esprimono buone performance, riconoscimenti, esprimere affetto e fiducia verso perdone e contesto di vita, contesti si vita poco stressanti)
benessere fisico (azioni volte a favore della salute della pcd)
sviluppo personale (offrire opportunità di esercotare le abilità possedute, l'accesso alle info desiderate, acquisire abilità x avere efficaci interazioni con i contesti di vita frequentati)
diritti (insieme delle richieste che la pcd fa e che corrispondono alle richieste tipoiche della cultura) le pcd hanno uguli diritti di viviere nella comunità con libertà di scelta uguale agli altri
inclusione sociale (paretcipazione nel territorio, imppegni e ruoli assunti, aiuto ricevuto)
benessere materiale (condizioni materiali di vita come guadagni, privacy, decoro personale, dei luoghi di vita, poter fare acquisti)
stumento ACISD
fasi processo di autoval
condividere i progetto di autoval
costruire sigificati
aprire ai punti di vista
analizzare dati, restituire info, condividere prospettive
definire priorità, progettare inclusivo del servizio
sostenere e autoanalizzare l'azione
verificare e riprendere l'autoval
struttura ACISD 3 ambiti
partecipazione al servizio e al territorio
condizioni
superamento barriere comunicative e linguistiche
clima collaborativo
superamento barriere alla partecipazione
organizzazione (focus sistema relazionale interno
spazi e tempi
cultura della partecipazione
attività
formazione e ruoli in prospettiva inclusiva
co-progettazione edu
cutura della partecipazione
linguaggio
personalizzazione
valutazione
finalità analisi della capacità inclusiva di un servizio attraverso la ricerca delle possibile barriere alla partecipazione alla vita del servizio e sociale
sposta l'attenzione dal non funzionamento della persona alla relazione tra questa ed i contesti di vita
identificazione punti di forza e difficoltà del servizio nella relazione con il sociale e nell'applicazione dei presupposti inclusivi
modelli della disabilità
capability approach
ICF classificazione inteernazionale del funzionamento e della salute dell'oms
stato di salute determinato da fattori biologici, psicologici, sociali, contestuali.
comprende fattori contestuali, ambientli e personali, ambiente facilitatore o barriera
considera funzioamenti e D e comprende funzioni corporee, strutture, attività, partecip.
obiettivi: inguaggio comune, struttura di riferimento x descrizione del funzionamento U
sviluppato da Amarita Sean in cui la D può essere vista come fonte di limetazione delle libertà individuali
capability è opportunità pratica
potenziale livello di capability
attuale
a livello di funzionamento e comportamento
capability set insieme di opportunità e capacità
caratteristiche personali (età, genere, menomazione) e socio-ambientali (ambiente fisico, cuolturale, economico, politico)
funzionamento ed abilità sono cose che la persona fa
D risulta da fattori che riguardano natura della menomazione, risorse, ambiente
menomazione e D vangono rielaborati in funzionamenti e capacità
menomaz è caratteristica personale che influenzando funzionamenti diventando D
funzionamenti costitutivi di ogni persona, capability= combinazioni di funzionamenti che la persona può raggiungere, quindi la sua libertà di scegliere un tipo di vita o un altro
non si considera solo ciò che la persona fa (funzionamento) ma anche la gamma di possibilità/opportunità (capability set) tra cui sceglierà un funzionamento specifico
sociale
in cui la D è problema della società come fonte della sua genesi. Il trattamento è pedagogico-sociale e coinvolge il grupo sociale di appartenenza
bio-psico-sociale
(Engel '77) analisi medica tiene conto di interazioni di aspetti biologici, psicologici, sociali.
al centro la PcD e famiglia, bisogni e chama in causa tutte le istituzioni a garantire pari opp x rende possibile e facilitare l'inclusione.
salute e funzionamento sono mediati da supporti e facilitatori presenti nell'ambiente
funzionamento della persona nella sua interazione tra condizione di salute e fattori contestuali: ambientali e personali. La D è risultato di una relazione tra la condizione di salute dell'individuo, i fattori personali e ambientali in cui vie
bio-medico
in cui la D è un problema causato dalla malattia. approccio negativo che considera la D come deviazione dalla normalità. ha trattamento medico e tarapeutico
dominio
progetto di vita (obiettivo personale)
programma di intervento
obiettivo di decrescimento
procedura
obiettivo di modifica ambientale
procedura
obiettivo di implementazione
procedura
costruttivo
procedura
obiettivo di mantenimento
procedura
biomedico
procedura
deriva da un movimento per i diritti umani per la progettaizione di percorsi che garantiscano la massima flessibilità negli obiettivi didattici, metodi, materiali, valutazioni al fine di ottimizzare le opportunità di apprendimento per tutti gli individui costruendo un percorso flessibile che possa essere efficace per tutti. prevede di includere alternative in fase progettuale. per il successo di ogni individuo e la sfida alla variabilità ed alla diversità.
definire obiettivi e riferimenti del cambiamento
individuare strategie epecifiche e attività di sostegno x raggiungiungerli
monitorare processo e verificarne obiettivi