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STATI UNITI dal dopoguerra al crollo di Wall Street - Coggle Diagram
STATI UNITI dal dopoguerra al crollo di Wall Street
Gli anni '20
straordinario sviluppo economico e sociale
no difficoltà nel riconvertire l'economia
no debiti di guerra
credito di 11 miliardi di dollari nei confronti degli ex alleati
prosperità, soddisfazione e ottimismo
nuova società di massa
consumismo
aumento della produzione
aumento del PIL
industrializzazione senza pari
politica economica liberista
automobili, radio, cinema
pubblicità
all'avanguardia
suffragio universale femminile
sport
perdite umane esigue
"roaring twenties", i ruggenti anni venti
presidenti: Harding e Coolidge
ombre e risvolti negativi
moralismo
proibizionismo
1919-1933
contrabbando
criminalità organizzata
gangsters
Al Capone
corruzione delle forze dell'ordine
paura del contagio bolscevico
limitazione dei sindacati
repressione degli scioperi
episodi persecutori nei confronti di possibili rivoluzionari
Nicola Sacco
Bartolomeo Vanzetti
crescita diseguale
a New York
2 milioni di persone vivevano in condizioni disumane di indigenza
razzismo
Ku Klux Klan
contenimento dei flussi migratori
isolazionismo
Il crollo di Wall Street
incredibile "boom economico"
altissima produzione
sovrapproduzione
caduta dei prezzi
eccesso di offerta rispetto alla domanda
azioni quadruplicate in 10 anni
naturale rallentamento del mercato
la vorticosa crescita delle azioni non rispecchiava più la reale crescita economica
"spirale di vendite" dei titoli a prezzi irrisori
Gio 24/10/1929 e Mar 29/10/1929
oltre 29 milioni di azioni vendute
fallimento delle banche
portò a
assenza dei finanziamenti per le aziende
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assenza del credito per i cittadini comuni
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facilità di concessione del credito
le azioni erano alla portata di piccoli risparmiatori inesperti
gente comune priva delle competenze necessarie
le banche si lasciarono ingolosire dalla speculazione in borsa
Keynes, Roosevelt e il New Deal
inizialmente si riprese la stessa politica liberista pensando che le cose si sarebbero sistemate da sole
John Maynard Keynes
economista britannico, fu il primo a comprendere la necessità di un cambiamento di rotta
suggerì
controllo dello stato sull'economia
pur senza rinunciare al capitalismo
non ridurre i salari nè le spese pubbliche
in questo modo si sarebbero bloccati gli invstimenti
aumento dei salari
NEW DEAL
National Industrial Recovery Act
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aumento dei salari
tassazione riformata
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riorganizzazione del sistema bancario
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svalutazione del dollaro
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Tennessee Valley Authority
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Agricultural Adjustment Administration
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erogare servizi di pubblica utilità
facilitare le esportazioni
spingere le banche a fare credito di nuovo
Franklin Delano Roosevelt
diventa presidente degli Stati Uniti
applica questa strategia nel cosiddetto