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GOVERNO CRISPI E NUOVI MOVIMENTI, Sara Bussolari - Coggle Diagram
GOVERNO CRISPI E NUOVI MOVIMENTI
FRANCESCO CRISPI
desiderio di trasformare l'Italia in uno Stato rispettato dalle grandi potenze
controlla i ministeri dell'
Interno
e dell'
Esteri
1888 allargamento del
diritto di voto
carica di Sindaco resa elettiva
1889 introduzione di un
nuovo Codice penale
nuova legge che
limita la libertà sindacale
e attribuisce v
asti poteri alla polizia
abolizione della pena di morte
cancellazione del divieto di sciopero
a tutti i cittadini maschi maggiorenni che sapessero leggere e scrivere e che pagano un censo di almeno 5 lire all'anno
rafforza i poteri del governo a scapito del Parlamento
rafforzamento dei
legami con la Germania
contrasto con la Francia
guerra economica con
gravi ripercussioni
sia al Nord che al Sud
PARTITO SOCIALISTA
nasce a Genova nel
1892
, di ispirazione
marxista
rifiuta
esplicitamente il
modello anarchico
scopo di migliorare la vita dei
lavoratori
il Prologo dello Statuto del nuovo partito afferma di voler impegnarsi sia sul
fronte sindacale
che sul
fronte politico
rafforzamento di una
rappresentanza parlamentare
che introduca per via legale riforme e cambiamenti a livello sociale
Filippo Turati
principale leader socialista italiano
si tiene
equidistante
sia rispetto ai sostenitori della
violenza creatrice della storia
, sia nei confronti del
revisionismo di Bernstein
(
priva
le masse del sogno di un
mondo liberato dallo sfruttamento
)
FASCI DEI LAVORATORI
nato in Sicilia a causa del
malcontento popolare
di fronte alla crisi causata dal conflitto doganale con la Francia
il fascio è simbolo di
unità
, finalizzato a riunire i
lavoratori
per aumentare la loro forza contrattuale nei confronti dei padroni
vasto e ramificato
movimento sindacale
che organizza lotte di resistenza nelle campagne
nel 1893 le agitazioni cominciarono a farsi violente (occupazioni, incendi e scontri con la polizia)
Crispi invia in Sicilia 40 000 soldati per
sciogliere le associazione dei lavoratori
i minatori delle cave di marmo di Carrara, in Toscana, entrano in
sciopero
il Parlamento approva provvedimenti che concedono alla
polizia ampi poteri
, limitano la
libertà di stampa
e privano del
diritto di voto
individui considerati pericolosi
Sara Bussolari