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gli anni Novanta in Italia - Coggle Diagram
gli anni Novanta in Italia
Nascita partito socialista
( Genova, 1892)
Nascita partiti finalizzati a difendere interessi dei lavoratori
In pochi anni trovo l’adesione di massa tra gli operai e i braccianti e i contadini
No obiettivo di tipo rivoluzionario—>
Rifiutava il modello anarchico
Obiettivo principale: raggiungere miglioramenti e della vita dei lavoratori
Prologo dello statuto del nuovo partito: voleva impegnarsi sul fronte
Sindacale
: assegnando alle
camere del lavoro
il compito di coordinare le azioni finalizzate a tenere più salari e condizioni di lavoro umane
Politico
: rafforzamento di una rappresentanza parlamentare che per via legale inducesse Riforme e cambiamenti a livello sociale
Filippo Turati:
principale leader socialista Italiano
Concezione
gradualista
Il governo di Crispi
Dopo morte di Depretis divenne presidente del consiglio
Francesco Crispi
++ Desiderio di trasformare l’Italia in uno stato rispettato delle grandi potenze
Volevo controllare personalmente tutti i principali aspetti della vita politica:
te ne perse cariche ministeri dell’interno e degli Esteri
Cerco di rafforzare i poteri del governo
, tenendo spesso un comportamento autoritario
1)
Allargò il diritto di voto a tutti cittadini maschi maggiorenn
i che sapessero leggere scrivere e pagassero almeno un censo di cinque lire all’anno
2)
elettiva la carica di sindaco
nei comuni di +10.000 abitanti
3)Introduzione di un
nuovo codice penale
Abolizione della pena di morte
Cancellazione del divieto di sciopero
4)Legge sulla
pubblica sicurezza:
limitava la libertà sindacale attribuiva vasti poteri di controllo alla polizia
Rafforzare legami con la Germania—>Entra in contrasto con la Francia
Rapporti ++ Tesi:
guerra economica
Esportazioni in Italia calarono del 40%
++ ripercussioni gravi
Politica coloniale
Crispi più acceso sostenitore dell’espansionismo imperialistico
Per dimostrare che l’Italia si avviava diventare una grande potenza
1807, una colonna di 500 soldati cadde in un imboscata a Dogali
Avventura coloniale italiana nacque solo all’insegna del prestigio
Convinzione che il regno d’Italia avrebbe potuto trattare alla pari con le altre potenze europee, dopo aver sottomesso L’ Eriopia
Trattato di Ucciall
i :Accordo commerciale, firmato da Menelik ( impertatore Etiopia)
problemi
L’articolo 17 tradotto in italiano con espressioni dal senso molto differente rispetto al testo originale:
testo italiano menelik aveva l’obbligo di servirsi della mediazione italiana
Imposizione di un vero protettorato del nostro Stato nei confronti dell’impero etiopico
Il testo Etiopico invece affermava che l’imperatore aveva la facoltà di consultare il governo italiano
Guerra 1895: scontro risolutivo ad Adua—>Completa disfatta italiana
La rappresentazione delle rivendicazioni popolari
Nasce un movimento:
fasci dei lavoratori
Espressione del malcontento popolare di fronte alla crisi
No legami con partito fascista: fascio simbolo di unità—> FORZA
Preoccupato di riunire lavoratori per aumentare la loro forza contrattuale nei confronti dei padroni
Movimento vasto e ramificato sindacale,
organizzava lotte di resistenza le campagne, prometteva i contadini condizioni di vita più eque e dignitose
Autunno 1893, agitazione di lavoratori VIOLENTE
Occupazioni di terre padronali, incendi di uffici, scontri con forze di polizia...
Crispi inviò soldati per arresti in massa e per sciogliere tutte le associazioni dei lavoratori
Minatori scioperarono
governo chiese al parlamento approvazione di provvedimenti di emergenza:
polizia ampi poteri di arresto
limitazioni della libertà di stampa
istituto del domicilio coatto per sospetti di sovversione
La crisi di fine secolo
Governo di Crispi dimesso immediatamente dopo sconfitta di Adua
Capo del governo:
Antonio di Rundinì
Convinto che l’Italia fosse minacciata dai cattolici e dai socialisti
Convinto che lo Stato dovesse rispondere con la massima decisione ogni segno di sovversione rivoluzionaria
1898
sciopero a Milano contro aumento prezzo del pane
Truppe comandate dal generale Bava-Beccaris Sciolsero tutti gli assembramenti
—>
Durissimo scontro
che provocò 82 morti
Re Umberto I
si congratulò e gli conferì un’alta onorificenza
ucciso da
Anarchico
Gaetano Brescia
Altissima tensione: crisi di fine secolo raggiunta negli anni 1899 1900
Luigi Pelloux Presentò alla camera una serie di
leggi eccezionali
Affidavano ai prefetti la facoltà di scegliere o di impedire riunioni
Limitava la libertà di stampa
Proibivano lo sciopero degli operai
Autorità giudiziaria possibilità di sopprimere associazioni ritenute pericolose
Opposizione del governo