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FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO (1807) - Coggle Diagram
FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO (1807)
fenomenologia
studia i modi attraverso cui la coscienza comune si manifesta per giungere al sapere assoluto, libera la coscienza naturale dalle false opinioni e la conduce alla scienza
esperienza della coscienza: processo di auto falsificazione di ogni figura
momento dialettico
verità: la coscienza avverte l'oggetto come qualcosa di distinto
essere in sè dell'oggetto
rovesciamento della coscienza
verità e sapere sono due modi di essere della coscienza, la verità è immanente al pensiero
sapere: al fine di conoscere l'oggetto la coscienza si rapporta ad esso
essere per la coscienza
figure fenomenologiche dei momenti
spirito
cultura
tratta del modo in cui la civiltà moderna ha rimediato al declino della vita etica
spirito morale o moralità
è il momento in cui la libertà si fa interiore
spirito vero o eticità
descrive le caratteristiche e il declino della bella vita etica
religione
è il superamento delle aporie della morale individuale, dato che esprime un'idea etica realizzata nella comunità dei fedeli
religione artistica
religione rivelata
religione naturale
ragione
ragione attiva
la ragione si rivolge alla sfera pratica, la coscienza si trasforma in un generico anelito al bene: la legge del cuore
individuo in sè e per sè
il risultato dell'impegno della coscienza è la sostanza etica. Essa diviene consapevole di sè e si esprime attraverso leggi che hanno carattere formale
ragione osservativa
la ragione indaga sia le leggi che regolano i fenomeni naturali sia le leggi logiche che guidano il pensiero e crede di trovare i segni della corrispondenza tra natura e pensiero nelle espressioni del volto e nel linguaggio
sapere assoluto
rappresenta la totalità dei momenti nella loro sincerità
autocoscienza
si scontra con l'indipendenza reale dell'oggetto che si presenta sotto forma di un'altra autocoscienza
stoicismo e scetticismo
la realtà è aperta alla conoscenza da parte della coscienza che si sente libera
stoicismo: la verità è nel pensiero puro e indipendente
scetticismo: l'autocoscienza mette in dubbio tutto tranne l'esistenza del pensiero
coscienza infelice
scompenso nell'uomo dovuto alla consapevolezza della distanza tra la propria limitatezza e la perfezione divina
tentativo di elevarsi al divino attraverso la devozione
signoria e servitù
signora e servo si riconoscono reciprocamente come esseri coscienti. La difesa della propria autocoscienza genera uno scontro che termina quando lo sconfitto offre al vincitore un servizio perenne in cambio della vita
la libertà e il potere del signore sono apparenti
coscienza
relazione immediata dell'oggetto con la realtà
percezione
grazie alle caratteristiche percepibili con i sensi conosciamo gli oggetti d'esperienza
non si riesce a collegare l'unità dell'oggetto con la molteplicità delle qualità sensibili
intelletto
il mondo dei sensi è apparenza del mondo sovrasensibile, la natura è regolata da leggi che traducono in formule la struttura della realtà
la verità è concetto assoluto che conduce all'autocoscienza
certezza sensibile
i sensi forniscono la certezza dell'esistenza del mondo, la verità risiede nella realtà esterna
la verità dipende dalle qualità universali attribuite dal soggetto agli oggetti