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Giovanni Verga (1840-1922), LA POETICA, IL PENSIERO - Coggle Diagram
Giovanni Verga (1840-1922)
LE OPERE
"Novelle rusticane"
da cui è tratta
"La roba"
(pag.164)
"Vita dei campi"
LE RACCOLTE DI NOVELLE
da cui è tratta
"La lupa"
(pag. 138)
"I Malavoglia" (1881)
I ROMANZI DEL CICLO DEI VINTI
trama a pag. 143-144
cap. I la famiglia Malavoglia pag. 150
cap. 15 L'addio di 'Ntoni pag. 157
"Mastro-don Gesualdo" (1889)
trama a pag.178
Il
VERISMO
: movimento letterario di fine ottocento che intende fotografare dal vero, in modo oggettivo, la realtà povera e arretrata delle campagne del sud
tecnica dell'impersonalità
: l'autore scompare, si ecclissa, e lascia parlare i personaggi
Il
pessimismo
: il mondo è dominato dalla legge del più forte (cioè il pesce grosso mangia il pesce piccolo). Anche i vincitori di oggi devono sottostare a questa legge, per cui saranno vinti domani
l'ideale dell'ostric
a è l'attaccamento al proprio "
scoglio
", cioè al luogo dove si è nati, alle tradizioni, al mestiere dei padri, per evitare che il mondo ("il pesce vorace") ci divori
Il
progresso,
visto da lontano, è un cammino incessante volto al benessere dell'umanità. Se visto da vicino, però, rivela contraddizioni, egoismi, avidità. Ne rimangono travolti e calpestati i deboli, definiti da Verga i "vinti" cioè gli sconfitti
LA POETICA
IL PENSIERO