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Problemi del nuovo Stato unitario in Italia - Coggle Diagram
Problemi del nuovo Stato unitario in Italia
Gli orientamenti politici e parlamentari
Grazie a Cavour, il regno d’Italia era uno
Stato liberale
Potere legislativo era nelle mani di un parlamento con due camere
Si articola in
Senato
Non ebbe mai grande importanza nella vita politica italiana negli anni compresi tra il 1861 e il 1914
Ratificava decisioni della camera
camera dei deputati
Vero organo dal quale erano presenti tutte le decisioni più importanti
Assemblea eletta a suffragio censitario
parlamento
Non esistevano partiti quelli moderni
Ogni deputato rappresentanti di terminati precisi interessi locali
Destra
Sinistra
Considerava il popolo ignorante e strumentalizzabile dai neri( clero) E dai rossi( sovversivi)
No Democrazia :I cittadini non potevano partecipare alla vita dello Stato stesso
Il potere era esercitato da una minoranza estremamente ristretto( 2% della popolazione)
Situazione finanziaria del nuovo Stato
Stato unitario era sull’orlo della bancarotta, a causa del deficit che caratterizzava le finanze pubbliche
Entrate erano meno della metà delle uscite
Il pareggio del bilancio diviene l’obiettivo dei governi di destra
Quintino Sella
1) Massicce vendite di proprietà demaniali
2) confisca beni ecclesiastici
3) ricorso di imposte indirette sui beni di largo consumo per i cittadini(alcolici sale tabacco)
4) tassa sul macinato, veniva riscossa dei mugnai quando i contadini portavano il proprio grano il Mulino; In proporzione alla quantità di cereali trasformato in farina
1869 in pianura padana soprattutto, ci furono numerosi tumulti contro la tassa sul macinato
Legame della protesta sociale con i vecchi governi dei posti ++ Nel sud
La lotta armata contro lo Stato unitario durò per circa 10 anni
A seguito di una
Piemontesizzazione
—>Inviati al sud moltissimo funzionari originari del Nord
Si sentirono vittime di una pura e semplice invasione straniera
NON SENTIRONO PROCESSO DI UNIFICAZIONE NAZIONALE
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Nuove leggi: libero scambio e coscrizione obbligatoria, fino ad allora sconosciute in Sicilia
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Protesta contro governo straniero:
Rivolta ARMATA
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Spese ++ A causa delle guerre
-1866
-1870
1866 governo costretto istituire il cosiddetto corso forzoso (emettere cartamoneta svalutata)
Fenomeno del brigantaggio nell’Italia meridionale
Trasformismo
1876 raggiunto il pareggio di bilancio
Lo Stato aumento l’estensione delle proprie linee ferroviarie
Costi di questi successi ++ elevati
A presiedere il consiglio dei ministri viene chiamato
Agostino Depretis: esponente della sinistra moderata
Non voleva dare l’impressione di appoggiare una rivoluzione parlamentare quindi appoggiò i deputati della destra
La sua linea di politica mi ricorda quella di Cavour nel momento in cui concluso il connubio
definita
Trasformismo dai suoi critici e avversari
Su obiettivo:
voleva rafforzare il sistema politico italiano sostenendo lo Stato liberale e monarchico
La sua politica era finalizzata a costruire un basso e forte raggruppamento moderato
Destra storica poteva andarsi di aver completato l’unità nazionale—>Schiacciato brigantaggio
—>e di aver Evitato il collasso finanziario
Agricoltura industria negli anni 80
A
nni dominati dalla figura di Depretis ++ Importanti per lo sviluppo successivo dell’Ital
ia
1)
Governo abolì alcuni dei provvedimenti più impopolari
che la destra era stata costretta ad adottare nei momenti più critici dei difficili anni 60: abrogata
tassa sul macinato e corso forzoso della lira
2) Il parlamento in carico il senatore
Stefano Jacini
rispondere un rapporto sulla Situazione delle campagne dei contadini della penisola
L’inchiesta fu raccolta in 15 volumi e porto la luce e le drammatiche condizioni del popolo italiano
Al sud: malaria, denutrizione
Regnava il latifondo
Da 1880 i profitti dei grandi proprietari vennero minacciati dall’arrivo del grano americano ( meno costoso)
C’era ancora il regime di libero scambio introdotto da Cavour e confermato dalla destra—>Importazioni di grano aumentò notevolmente
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Al nord pellagra (malattia che provoca gravi disturbi al sistema nervoso e lesioni cutanee)
Triangolo industriale(Milano, Torino e Genova) A partire dal 1880 sviluppó una nuova economia—>Meccanizzazione delle manifatture, produzione siderurgica
Protezionismo e di migrazione di massa
1881 l’Italia ringrazi di fabbricare da sé tutte le attrezzature ferroviaria
Maggiori progressi nell’industria tessile
Per tutelare il mercato interno dalla concorrenza straniera nel
1887
si abbandonò il libero scambio: fu applicato una
tariffa doganale
si manufatti esteri
Maggiori vantaggi per industria del cotone e siderurgica
I più danneggiati furono gli agricoltori del sud che avevano avuto il coraggio di investire capitali nella produzione di agrumi destinate esportazione
danneggio per il Sud
Un gran numero di agricoltori meridionali non riuscì più a vendere all’estero con vantaggio i propri prodotti
Italiani del sud furono obbligati ad acquistare prodotti nazionali fabbricati nelle industrie del Nord che servivano nel meridione come una specie di mercato coloniale
Relazione di indipendenza
Accentuazione del divario tra Nord e il sud
Lo sviluppo industriale offrì prospettive di lavoro estremamente vantaggiose ad ampi settori della popolazione settentrionale
—>Impieghi nelle grandi fabbriche
La maggior parte degli abitanti del sud, poteva coltivare solo piccole appezzamenti, capace di garantire la sopravvivenza di una sola famiglia
1890 grande esodo di emigranti meridionali verso l’America