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Acqua e irrigazione - Coggle Diagram
Acqua e irrigazione
Le funzioni dell’acqua
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Determina il turgore cellulare delle foglie. Favoriscono la la traspirazione dell’acqua e l’ingresso della CO2.
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Combinandosi nel terreno con la CO2, forma H2CO3.
Variabili irrigue
Periodo irriguo, costituisce l’arco temporale compreso tra il primo e l’ultimo intervento irriguo.
Volume stagionale, quantità di acqua somministrata ad una coltura perché completi
il ciclo colturale; può anche essere riferito all’intera azienda.
Turno, tempo, espresso in giorni, intercorrente tra due successive irrigazioni.
Volume di adacquamento, acqua distribuito per ogni intervento irriguo.
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Il tensiometro
Lo strumento che misura le tensioni che trattengono il velo liquido sulla fase solida si chiama tensiometro.
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un misuratore di depressione (o vacuometro) posizionato in alto, con scala
in centibar da 0 a 100.
un corpo cilindrico cavo, con lunghezza variabile da 30 a 70 cm;
un serbatoio (nella sua parte superiore), con coperchio;
Capillarità
Attraverso il fenomeno fisico della capillarità, l’acqua nel suolo può
muoversi anche verso l’alto.
TERRENO SABBIOSO. Trascorso un intervallo di tempo dall’inizio della bagnatura, la sezione bagnata tende ad assumere una forma a mandorla perché i movimenti verticali dell’acqua sono di gran lunga prevalenti su quelli trasversali. L’area più scura è satura.
TERRENO ARGILLOSO. Nello stesso intervallo di tempo, a parità di volume d’acqua ero- gato, la sezione bagnata tende ad assumere una forma a coppa. La velocità di avanza- mento del fronte umido lungo la verticale è minore rispetto alla situazione precedente. Per effetto di una più intensa forza capillare, l’acqua si diffonde nel terreno con una buona componente orizzontale.
Quando irrigare
Le variabili che entrano in gioco per quantificare l’apporto idrico (I) sono fondamentalmente cinque:
Percolazione, ruscellamento superficiale.
Precipitazioni, risalita capillare.
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