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antropologia e riproduzione 5 - Coggle Diagram
antropologia e riproduzione 5
frattura fisica e sociale
per frattura fisica forte capacità da parte dei genitori di mantenere viva e presente la relazione con il bambino
separazione crea duplice frattura: frattura fisica (separazione minore da famiglia) frattura sociale (provata dalla famiglia)
frattura sociale invece vissuta passivamente e spoglia gli adulti del loro ruolo genitoriale
appiattita sua identità: genitori rom no voglia di lavorare e poco curanti necessità figli
analisi casi riferiti a minori rom mostra eccezionalità con la quale questa categoria di persone viene intesa dagli operatori che lavorano nel sociale
identificato come minore mancante di cure perchè rom
il bambino rom no riconosciuto come parte do 1 modello educativo con caratteristiche soggettive specifiche e definite
allontanamento bambini da famiglie rom
da tutela a genocidio
da dati ricerca condotta emerge che un minore rom ha 60% di possibilità in più, rispetto a coetaneo non rom, di essere segnalato alla procura presso tribunale minorenni
e ha circa il 50% di possibilità in più che per lui venga aperta una procedura di adottabilità
dati comportano complessa indagine su relazione servizi sociali e utenza straniera, + rappresentazione famiglia rom da parte di operatori + formazione operatori sociali su multiculturalità
attesa del bambino allontanato
il bambino allontanato resta comunque nella sua famiglia
quello del sangue è un legame che sembrava valere per tutti (famiglie di origine ed adottive)
impossibile capire perchè minore lasciato in ospedale e come mai personale sanitario tollerasse così tanti mesi di ospedalizzazione prima di segnalazione a tribunale
x questo motivo molto spesso bambini restituiti
nei fascicoli no chiaro motivo per cui i genitori lasciavano bambini in ospedale --> altro legato a questioni famigliari che manca nei fascicoli
bambini rom dati in affidamento a Gagè (non rom) --> bambini che tornando da famiglia di origine rimproverati di assumere comportamenti identificabili nel modello educativo gagè
tabù moncone --> fino a momento in cui questo non cadeva, i genitori non volevano portare a casa il bambino
si sono venute a creare prassi eccezionali a forma di bambini "zingari" --> talvolta si creavano veri e propri malintesi es. tabù del moncone
spazio neutro luogo dove i genitori possono incontrare i figli quando vengono abbandonati --> per scelta operatori no parlare Romanè, no portare cibo, no portare altri figli con loro.
durante le interviste il minore allontanato era come se tornava ad essere presente tra noi (tra bambino e genitore sempre un filo rosso --> legame)
tutto molto controllato in quella che dovrebbe essere occasione di incontro libera --> luogo neutro porta all'allontanamento definitivo del bambino da sua famiglia
dopo ogni intervista fatta a genitore rom con un bambino allontanato --> richiesta di come fare a rivedere il bambino
frammentare
pregiudizio sociale porta a violenza istituzionale
non effettuano visite domciliari per paura
molto spesso operatori sociali no conoscono le famiglie di cui scrivono le relazione: no conoscono nazionalità, composizione famigliare, residenza, storia famigliare..