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I ROMANI (terza parte) - Coggle Diagram

- - - - CONSOLE E PROCONSOLE
        
        PER AVERE IL COMANDO DELL'ESERCITO
      - PONTEFICE MASSIMO
        
        PER ESSERE CAPO SUPREMO DELLA RELIGIONE ROMANA
      - TRIBUNO DELLA PLEBE
        
        PER POTER FARE LE LEGGI
    - - SVILUPPARE L'ARTIGIANATO
      - MANTENERE LA PACE A ROMA
      - SVILUPPARE L'AGRICOLTURA
      - EVITARE GUERRE CIVILI
      - MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DEI PIÙ POVERI
    - - PONTI
      - ACQUEDOTTI
      - STRADE
      - TEMPLI
      - BIBLIOTECHE
  - - - IMPERATORI BUONI
        
        CLAUDIO
        
        VESPASIANO
        
        TIBERIO
        
        TITO
      - IMPERATORI CRUDELI E VIOLENTI
        
        NERONE
        
        DOMIZIANO
        
        CALIGOLA
    - - TRAIANO, PRIMO IMPERATORE SCELTO COL SISTEMA DELL'ADOZIONE, GOVERNÒ DAL 98 AL 117 d.C. (SOTTO IL SUO COMANDO L'IMPERO RAGGIUNSE LA MASSIMA ESPANSIONE)
  - - - IL POTERE PASSÒ NELLE MANI DI UN SECONDO TRIUMVIRATO FORMATO DA OTTAVIANO, ANTONIO E LEPIDO
        
        CONFLITTO TRA OTTAVIANO E ANTONIO E SCOPPIO DI UNA GUERRA CIVILE VINTA DA OTTAVIANO.
        
        OTTAVIANO EBBE LA FIDUCIA DEL SENATO
        E DEL POPOLO. NEL 27 a.C. DIVENTÒ IMPERATORE E ROMA SI TRASFORMÒ IN UN IMPERO
  - - - NEL III SECOLO d.C. L'IMPERO ROMANO TROPPO GRANDE E DIFFICILE DA CONTROLLARE, INIZIO' AD INDEBOLIRSI. I GERMANI, POPOLI NOMADI, INIZIARONO A PENETRARE NEI TERRITORI E A SACCHEGGIARLI.
- - - - FINO A SEI ANNI EDUCATI IN FAMIGLIA, POI, I PIU' RICCHI DA UN MAESTRO. ALTRE FAMIGLIE RICCHE MANDAVANO I FIGLI A SCUOLA: SCRIVEVANO CON UNO STILO SU TAVOLETTE DI LEGNO RICOPERTE DI CERA E POI SU FOGLI DI PAPIRO O PERGAMENA. PER CONTARE USAVANO L'ABACO E DEI SASSOLINI. LE LEZIONI ERANO ALL'APERTO O SOTTO UNA TETTOIA
    - - IMPARAVANO A FARE I LAVORI DOMESTICI E NELLE FAMIGLIE PIÙ RICCHE, POTEVANO IMPARARE ANCHE A CANTARE E BALLARE. ERA RARO CHE SAPESSERO LEGGERE E SCRIVERE.
- - - - NON VOLEVANO UCCIDERE ALTRE PERSONE
      - DICEVANO CHE ERANO TUTTI UGUALI, ANCHE GLI
        SCHIAVI
      - CREDEVANO IN UN SOLO DIO
  - - - I CRISTIANI DIVENNERO SEMPRE PIÙ NUMEROSI. ED INIZIARONO LE PERSECUZIONI, CIOÈ VENIVANO MESSI IN PRIGIONE E UCCISI. IL CRISTIANESIMO PERÒ CONTINUÒ COMUNQUE A DIFFONDERSI E MOLTI DIVENTARONO MARTIRI (CHI PREFERIVA LA MORTE INVECE CHE CAMBIARE RELIGIONE). CELEBRAVANO ANCHE I LORO RITI DI NASCOSTO NELLE CATACOMBE (GALLERIE SCAVATE SOTTO TERRA DOVE VENIVANO ANCHE SEPPELLITI I MORTI)
    - - NEL 313 d.C. COSTANTINO CREÒ L'EDITTO DI MILANO. CON QUESTA LEGGE SI STABILÌ CHE I CRISTIANI POTEVANO CREDERE IN UN SOLO DIO. L'EDITTO POSE FINE ALLE PERSECUZIONI. NEL 380 d.C. TEODOSIO, CON UNA NUOVA LEGGE, FECE DIVENTARE IL CRISTIANESIMO LA RELIGIONE UFFICIALE