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Modi e tempi dei verbi I modi del verbo sono sette: quattro finiti…
Modi e tempi dei verbi I modi del verbo sono sette: quattro finiti indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo; tre indefiniti infinito, gerundio, participio
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I verbi sovrabbondanti sono caratterizzati da un'unica radice e dallo stesso significato ma hanno due coniugazioni diverse es.: adempiere/adempire, annerare/annerire. Ci sono poi altri verbi che, all'apparenza, sembrano sovrabbondanti perchè simili nella forma ma hanno un significato diverso, es.: arrossare (colorare di rosso)/ arrossire (diventare rosso)
Alcuni verbi sono detti servili perchè hanno anche la funzione di "servire" un altro verbo che viene posto all'infinito, per definirne meglio il significato. I più comuni sono: volere, potere, dovere che generalmente contengono, nei tempi composti, lo stesso ausiliare del verbo che reggono. Es.: Ho dovuto prendere l'autobus. Non sono potuto venire. Avrei voluto incotrarlo
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I verbi impersonali sono quelli che non hanno un soggetto detrminato e vengono adoperati solo alla terza persona singolare di tutti i tempi e i modi. Tali sono, in particolare
I verbi indicanti fenomeni atmosferici: piovere, grandinare, nevicare ecc
Verbi che esprimono convenienza, necessità, casualità
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Le locuzioni costruite col verbo fare + nome o aggettivo, es.: fa caldo
Il modo infinto esprime l'azione verbale senza detrminazione di numero, tempo, persona. In taluni casi, preceduto dall'articolo, viene usato in funzione di sostantivo, configurandosi come infinito sostantivato. Ha due tempi
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Modo indicativo
Tempi semplici
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Passato remoto indica un'azione avvenuta in un tempo prima ormai trascorso, senza più legami cronologici o psicologici con il presente
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Tempi composti. Nei tempi composti con l'ausiliare essere, il participio passato concorda con il soggetto nel genere e nel numero, qualunque sia la forma del verbo (attiva, passiva, riflessiva). Nei tempi composti con l'ausiliare avere, il partcipio passato non subisce variazioni
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Futuro anteriore esprime un'azione futura ma compiuta prima di un'altra espressa con il futuro semplice. Il futuro anteriore può indicare anche una supposizione, un dubbio, un timore che riguardano un episodio verifiactosi in passato
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