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IL CONFRONTO TRA CHIESE, L'INDEBOLIMENTO DEL POTERE DELL'…
IL CONFRONTO TRA CHIESE
Nel 1054 avviene il
GRANDE SCISMA
Inviati dal papa
Patriarca della Chiesa d'Oriente
Si scomunicano
La scomunica dura fino al 1956
Venne revocata la scomunica ma le due Chiese rimangono sempre divise.
L'INDEBOLIMENTO DEL POTERE DELL'IMPERATORE
LA LOTTA PER LE INVESTITURE
CORRUZIONE DELLA CHIESA nel medioevo
Era diffusa:
La
simonìa
(compravendita delle cariche ecclesiastiche)
Infatti si sente l'esigenza di ripristinare l'autorità della Chiesa
Nascono nuovi
ORDINI* che criticano il modo di vivere corrotto del
clero** e intendono vivere con coerenza il messaggio evangelico
1084:
In Francia viene formato l'Ordine Certosino, dal "massiccio delle Certose", montage francesi dove i certosini fondano il monastero (uno dei fondatori fu San Bruno)
1100:
l'Ordine cluniacense aveva circa 1200 monasteri.
910:
a Cluny, in Francia, viene fondata un'abbazia
Non era rispettato il celibato
ILDEBRANDO DI SOANA
Monaco proveniente da Cluny, voleva cambiare le cose
Per anni fu consigliere di Papi
Era convinto che una delle più gravi cause della corruzione fosse la nomina dei vescovi-conti
Nel 1073 è eletto Papa con il nome di Gregorio VII
Appena è eletto
proibì all'imperatore di nominare i vescovi
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Combattè contro ogni forma di
simonia
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Richiamò i sacerdoti a rispettare il celibato
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Proibì ai vescovi di accettare la carica di Conti e i Feudi connessi
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Nel 1077
Enrico IV si reca in Italia per chiedere al Papa la cancellazione della scomunica
Gregorio VII si trovava a Canossa ospite della Contessa Matilde. Era dubbioso, ma ritirò la scomunica.
Enrico IV, ottenuto il perdono, rientrò in Germania e riprende la politica antipapale. Poi torna in Italia, occupa Roma e costringe Gregorio VII a fuggire in esilio, in Italia meridionale, dove muore nel
1085
Dopo qualche anno muore anche Enrico IV
Continua lo scontro tra Papa e Imperatore fino al 1122, quando a
Worms
, in Germania,
VIENE FIRMATO UN CONCORDATO, IL CONCORDATO DI WORMS
Con questo accordo si stabilisce che:
Il Papa ha i diritto di nominare i vescovi. Durante il rito di consacrazione, i vescovi, venivano consegnati i simboli del potere religioso (anello e bastone pastorale).
L'imperatore concedeva ai vescovi un feudo, dichiarandoli conti. Durante la cerimonia consegnava uno scettro, simbolo del potere temporale.
Il potere dell'Imperatore si era indebolito per 2 motivi:
Lungo scontro con il papa per la nomina dei vescovi-conti
L'affermarsi in Germania di 2 schieramenti politici che lottavano per la nomina dell'Imperatore:
Guelfi:
sostenevano i duchi di Baviera
Ghibellini:
sostenevano i duchi di Svevia
la lotta tra Guelfi e Ghibellini termina nel
1152
, quando divenne Re di Germania Federico I di Svevia, detto Federico Barbarossa (imparentato con entrambe le famiglie)
1158:
Federico Barbarossa scende in Italia con un grosso esercito
A Roncaglia convoca i rappresentanti di comuni in un'assemblea chiamata
DIETA
Alla dieta di Roncaglia si afferma che i comuni non possono più battere moneta, esercitare la giustizia ed eleggere i propri magistrati (tali poteri spettano all'imperatore)
Alcune città si ribellano a queste richieste. Tra queste milano, che viene rasa al suolo nel 1162
Per difendere la loro autonomia, i Comuni, con l'aiuto di Papa Alessandro III, si unirono nella Lega Lombarda e nel 1167 giurarono (forse a Pontida) di combattere contro l'imperatore
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LA FINE DI FEDERICO BARBAROSSA
In Italia si diffusero i termini
Guelfo e Ghibellino
, ma con 2 significati diversi:
Guelfi =
sostenevano il Papa
Federico Barbarossa, per piegare la resistenza della Lega Lombarda e del Papa, nel 1174 scende in Italia
Assedia
Alessandria
, tenta di espugnarla, ma non riesce
Si preparava allo scontro decisivo con la Lega nella Battaglia di Legnano (1176)
Barbarossa viene sconfitto e si rassegna a trattare con i comuni
Nel 1183 viene firmata la
PACE DI COSTANZA
Fallisce la politica di Federico Barbarossa: i comuni possono governarsi autonomamente, ma devono giurare fedeltà all'imperatore
Nel 1186 combina il matrimonio del figlio (futuro Enrico VI) con Costanza d'Altavilla, ultima erede del regno normanno di Sicilia
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Ghibellini =
sostenevano l'Imperatore