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11.Il Gotico dalla fine del XII fino al XIV-XV secolo. La pittura del…

- - - - Storiografia:è realizzata da Duccio di Buoninsegna tra 1308-1311.
        L’opera inizialmente andò a sostituire la Vergine cara ai senesi,perché legata alla vittoria della battaglia di Montaperti(1260,tra Guelfi e Ghibellini),con questa pala volevano omaggiare di nuovo la loro protettrice.
      - 1311 viene posta nella cattedrale,dove rimase fino al rinascimento,per poi nel 1711,XVIII secolo, trasportata alla Chiesa di Sant’Ansano,dove venne smontata per costruire 2 pale da collocare sopra 2 altari minori e perse alcuni pannelli.
      - Pannelli più grandi tornarono in Duomo per poi essere musealizzati sempre nel XVIII,quelli facente le parti accessorie predelle e cuspidi si smarrirono.
      - Descrizione iconografica:
        Lato frontale “Madonna in Maestà”,in cui era prospiciente alla navata:
      - -Al centro la Vergine con bambino maestosa,seduta sul trono marmoreo cosmatesco,raffigurato con i lati divergenti,in più il basamento poligonale fa da piattaforma di appoggio,intorno riporta la dedica di Duccio.
      - -Ai lati della Vergine,i personaggi si dispongono su tre file,la più alta;si affacciano i 10 apostoli,la parte mediana;affollata da 20 angeli alati,la parte inferiore;in piedi i 4 santi(Paolo,Giovanni Evangelista,Giovanni Battista,Pietro),alle due estremità(a destra Agnese,a sinistra Caterina),e in ginocchio i 4 protettori (sant’Ansano,san Crescenzio,san Vittore,san Savino).
    - - Storiografia:è realizzata nel 1285 da Duccio,commissionata dalla Compagnia dei Laudesi,per la Chiesa di Santa Maria Novella a Firenze.
      - Poi nel rinascimento viene spostata dalla cappella Bardi a quella vicina Rucellai,da dove prese il nome,rimase lì fino al XX secolo,per essere esposta poi agli Uffizi.
      - Dal XVIII-XIX secolo,fu protagonista di teorie di chi fosse l’autore del dipinto,tra Cimabue e Duccio,fino a che nel XX secolo,l’esito d’autore andò a Duccio.
      - Tecnica e materiale:pala lignea medievale,tempera e oro su tavola.
      - Modelli di riferimento:arte bizantina,Maestà del Louvre di Cimabue,stile gotico francese.
      - Descrizione iconografica:la Madonna è aristocratica e raffinata,sembra quasi abbozzare un sorriso,ciò dà un senso di regalità;seduta in trono con il bambino,seguono la conformazione e l’aspetto della postura,gestualità della Maestà del Louvre.
      - Indossa una veste blu,contornato dal l’orlo dorato,che parte dal petto fino ai piedi,mentre il bambino indossa una toga di color rosso vinato.
      - -Il trono gotico di legno,disposto latero-frontale,come la Maestà del Louvre,decorato da bifore e trifore gotiche,con il drappo di seta sullo schienale.
      - -I 6 angeli circondano la madonna e sono inginocchiati uno sopra l’altro,senza piani di appoggio,che regalano profondità.
      - -La cornice d’oro,interrotta da clipei con busti di profeti e santi domenicani,tra il quale il fondatore dei Laudesi san Pietro Martire.
    - - Storiografia:è realizzata nel 1287/88 da Duccio,fino alla data della sua creazione,ebbe a che fare con interventi di restauro.
      - Quello che vediamo al Duomo di Siena,presso il coro absidale,è solamente una copia dell’originale,che si trova al Museo dell’Opera metropolitana del Duomo.
      - Tecnica e materiale:vetro,tecnica di pittura a Grisaille(grisaglia).
      - Modelli di riferimento:stile gotico francese.
      - Descrizione iconografica:raffigura in basso la “Morte della Vergine”,al centro la sua “Assunzione”,in alto “L’incoronazione”.
      - -Ai lati dell’Assunzione sono raffigurati i 4 protettori da sinistra a destra;san Bartolomeo e sant’Ansano,san Crescenzio e san Savino.
      - -Ai 4 angoli sono raffigurati 4 evangelisti in trono tralice,con i loro simboli.
      - Evidente nella scena della “Morte della Vergine”,la pittura a Grisaille,che mette in risalto i particolari;ciuffi di barba o capelli.
        Poi emerge forte drammaticità ed emotività.
      - Nei “Quattro protettori”,vi sono delle cornici di virtuosismo gotico.
      - Nei 4 angoli i “4 evangelisti”,qui sono seduti in troni marmorei,dato che prima erano lignei,questa prima scelta nel duecento,caratterizzera tutti i pittori futuri.
      - Nella scena “Dell’Incoronazione” i volti della Madonna e del Cristo,appaiono raffinati e le sagome sono lineari(chiare).
        Il Trono è in marmo.