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LA CAPACITÀ DI EQUILIBRIO - Coggle Diagram
LA CAPACITÀ DI EQUILIBRIO
Mantenere o ristabilire una posizione stabile del corpo sia in movimento che da fermi ripristinando il centro di gravità all'interno della base di appoggio.
Equilibrio statico
= centro di gravità che cade all'interno dell'aria di appoggio
Equilibrio dinamico
= varia quando i segmenti corporei cambiano posizione
Equilibrio di volo
= corpo in equilibrio in aria quindi non in appoggio
Equilibrio di rotazione
= quando si ruota attorno agli assi corporei
IL RIFLESSO D'EQUILIBRIO
Il mantenimento di una postura è un fenomeno attivo caratterizzato dalla regolazione del tono dei muscoli posturali e dall'azione della gravità. Il cervelletto emette una risposta rapida e involontaria una volta che ha ricevuto le informazioni sensoriali ed essendo non volontaria il riflesso di equilibrio non può essere eliminato perché il nostro corpo effettua continui spostamenti per rimanere in equilibrio.
AFFERENZE SENSORIALI ELABORATE DAL CERVELLETTO
Servono al cervelletto per riconoscere la posizione del centro di gravità e se una di esse viene a mancare o vi sono determinate informazioni "distorte" in arrivo dai sensi l'equilibrio viene disturbato. Esse sono:
PROPRIOCETTIVE
= per conoscere la posizione dei segmenti del corpo
VESTIBOLARI
= posizione e spostamenti della testa
PRESSORIE
= calibrare la distribuzione del peso sugli appoggi
TATTILI
= permettono di stabilire il livello di aderenza o di scivolamento
VISIVE
= permettono di trovare e stabilire dei punti di riferimento nello spazio
PICCOLO APPOGGIO, PICCOLO EQUILIBRIO
Più il poligono d'appoggio è piccolo più sarà necessario riconoscere con precisione le informazioni fornite dalla base d'appoggio. Avere un buon equilibrio non significa mantenerlo a lungo in una situazione ma saperlo ripristinare velocemente dopo averlo perso.
L'EQUILIBRIO E IL MOVIMENTO
Adattamenti posturali
= messi in atto per prevenire la perdita dell'equilibrio
Quando parliamo di equilibrio-reazione intendiamo la perdita di equilibrio per cause esterne quindi in seguito ad una perturbazione inattesa, mentre se parliamo di equilibrio-azione intendiamo la perdita di equilibrio per cause interne ed è caratterizzata dallo spostamento del centro di gravità nella direzione opposta al centro di movimento.
COME SI MIGLIORA L'EQUILIBRIO?
Allargare la base d'appoggio
= l'equilibrio risulterà più stabile
Abbassare il baricentro
. Baricentro= punto in cui si concentra il peso del corpo
Mantenere la colonna allineata
= allineandola alla base d'appoggio si ha un equilibrio maggiore.
Orientare la base d'appoggio nella direzione in cui si esegue l'azione
= serve a trasferire la forza in modo efficace
Fissare lo sguardo su oggetti fissi
= più semplice rimanere in equilibrio
Rimanere decontratti
= è più difficile rimanere in equilibrio con un'eccessiva tensione
Aggiustamenti ed adattamenti specifici
per ogni sport