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flusso di calore terrestre, la teoria della deriva dei continenti e la…
flusso di calore terrestre, la teoria della deriva dei continenti e la teoria della tettonica a placche
All'interno della Terra si assiste: aumento della pressione litostatica(pressione determinata da rocce sovrastanti) e aumento della temperatura detta gradiente geotermico,
Flusso geotermico: dall'interno della terra verso l'esterno( i materiali presenti al centro della Terra sono molto più caldi di quelli più esterni alla Terra). Esso non è costante su tutta la superficie: sulle dorsali medio-oceaniche è maggiore; nelle fosse oceaniche è minore. E' generato da
Calore residuo(rimasto dalla solidificazione dei materiali fusi che originariamente formavano la Terra)
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Correnti convettive del mantello: fenomeno dei fluidi e si ha quando la porzione più calda di un fluido a causa della minore densità tende a salire, mentre la parte più fredda, a maggiore densità, tende a scendere.
Teoria della deriva dei continenti (di Wegener) : prima del 1° secolo esistevano le teorie immutabili della terra. Dopo il 16° secolo ci furono le teorie sulla terra definendola mutabile, grazie all'osservazione delle coste dell'Africa e del Sud America era evidente che esse fossero complementali. Con prove geologiche e paleontologiche Wegner dimostro' che i due blocchi prima erano uniti e poi separati (Pangea) e l'0ceano intorno Panthalassa, tuttavia egli non riuscì a spiegare il motore della separazione
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Esplorazione dei fondali oceanici attraverso osservazione indiretta con i sonar. Negli anni 50, si scoprì che i fondali oceanici sono percorsi da lunghe catene montuose sottomarine di origine vulcanica chiamate DORSALI OCEANICHE, centri di espansione della crosta terrestre.. Esse rappresentavano le linee di frattura iniziali dei continenti che, spezzandosi davano origine a un nuovo oceano in via di espansione. Ci fu anche la scoperta di FOSSE OCEANICHE, depressioni che seguono il profilo dei continenti.
Teoria della tettonica a placche: unendo l'esplorazione degli oceani e la teoria della deriva dei continenti, negli anni 60 si giunse a una teoria globale che prevedeva il movimento orizzontale di porzioni della crosta terrestre.
Lo strato esterno della Terra coincide con la Litosfera, è suddiviso in un mosaico le cui tessere sono separate da grandi faglie. il movimento delle placche è spiegato dal modello dei movimenti convettivi al di sotto delle placche rigide (differenze di temperatura esistente in profondità nel mantello). La direzione delle placche dipende dal senso del moto circolare delle celle.
I movimenti delle placche litosferiche spiegano la mobilità della crosta terrestre e i fenomeni sismici e vulcanici.
Margini Trascorrenti. Le placche né si allontanano, né si avvicinano, ma scorrono lateralmente. Sono formati da grandi faglie Es. LA FAGLIA DI SAN ANDREAS in California che separa la placca nordamericana dalla placca del Pacifico.
i margini divergenti o costruttivi corrispondono alle dorsali oceaniche. lungo una dorsale oceanica si ha una continua risalita di roccia fusa dal mantello sottostante
i margini convergenti o distruttivi possono essere di tre tipi diversi a seconda del tipo di placca (oceanica o continentale) che si trova a contatto lungo il margine
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