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IL RAPPORTO TRA FEDE E RAGIONE IN TOMMASO D'AQUINO tda - Coggle Diagram

- - - - esse sono strettamente legate e quindi complementari, da qui la celebre frase "credi per comprendere, comprendi per credere"
    - - Tommaso concepisce fede e ragione come realtà autonome, agostino come sfaccettature di una stessa realtà, ovvero il rapporto tra Dio e uomo
- - - - assume alcune verità di fondamento religioso come universalmente vere e non in contrasto con la ragione
      - affronta con la ragione le critiche alla fede
        
        dando piena dignità alla ragione ma attribuendole, allo stesso tempo, un certo grado di subordinazione alla fede, in tutte le sue sfaccettature
      - dimostra l'esistenza di Dio, condizione necessaria per la fede
- - - - in quanto realtà con un certo grado di autonomia
    - - in quanto esse derivano entrambe da Dio, quindi dalla verità assoluta, il bene, e per questo insieme tendono allo stesso fine ultimo
- - - - in quanto pone le sue fondamenta sulla Rivelazione
        
        principio della Teologia
        
        la quale è "la più certa delle scienze"
      - quindi si occupa di ciò che non è immediatamente intelligibile e dimostrabile
    - - l'attacco tra le due realtà non è contemplato e Tommaso li descrive come
        
        derivanti da un metodo filosofico "cattivo"
        
        errori del ragionamento
  - - - fonte di verità e fondamento della filosofia
    - - in quanto dimostra l'esistenza di Dio e di alcuni suoi tratti distintivi