Nei primi del 900, Cnosso era una delle città più ricche di creta e il suo palazzo reale era il più grande e lussuoso dell'isola. Al centro del palazzo c'era un cortile, lì i sacerdoti svolgevano le funzioni in onore degli Dei. Intorno lunghi corridoi e porticati collegavano gli altri locali: saloni per banchetti, zone residenziali e di rappresentanza, cortili, magazzini, laboratori... Sulle pareti c'erano dipinti meravigliosi.
Ci fu anche il mito di Cnosso e del Minotauro. Minosse, re di Cnosso, fece costruire un labirinto per rinchiudervi il Minotauro, un mostro con il corpo di uomo e la testa di toro che mangiava solo carne umana.
Fu ucciso da Teseo con l'aiuto di Arianna, figlia di Minosse, che si innamorò di lui.