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LA NASCITA DEL CINEMA - Coggle Diagram
LA NASCITA DEL CINEMA
28 Dicembre 1895
I PRECURSORI
DEL CINEMATOGRAFO
PREISTORIA DEL CINEMA -
TEATRO DELLE OMBRE
Nasce in Cina circa 2000 anni fa.
Negli spettacoli antichi, le figure o gli attori non si vedono le ombre davanti ad uno schermo bianco (
semi-trasparente
).
Una potente forte di luce proietta le ombre direttamente sullo schermo con l'effetto di ingrandimento.
Le figure sono
IN CONTROLUCE
.
Le bidimensionalità delle figure e il gioco luminoso dei bianchi e ner creano la suggestione della proiezione.
PERSISTENZA RETINICA
La luce rimane impressa sulla retina di più rispetto all'impluso luminoso vero e proprio.
La specie di memoria temporanea che registra l'immagine luminosa.
La luce riflessa dall'ambiente esterno, passando per il cristallino, si focalizza sulla retina.
Le due immagini diverse fatte scorrere davanti ai nostri occhi si sovrappongono e vengono fuse insieme.
Gli studi di fisica dell'Ottocento.
Sul principio di presistenza retinica
si basano giochi ottici come:
FENACHISTOSCOPIO
(Joseph Plateau 1832)
Facendo ruotare il cerchio davanti ad uno specchio, è possibile vedere la figura disegnata muoversi, attraverso le finestrelle (fessure) sulla superficie stessa del cerchio.
Su questo principio è basato il cinema di animazione.
E' un cerchio di cartone rotante, su cui sono disegnate alcune figure, rappresentate nelle varie fasi del loro movimento.
ZOOTROPIO
(William George Horner 1834)
Nel 1834 il Fenachitoscopio viene migliorato con lo ZOOTROPIO, nel quale il disco viene sostituito con un cilindro sul quale vengono aperte delle fessure, nel quale viene inserito un nastro con delle immagini disegnate.
TAUMATROPIO
(Mark Roget 1824)
Un disco di cartone sospeso ad un filo con il disegno di una gabbia su una faccia ed un uccellino sull’altra.
Facendo ruotare il disco velocemente vediamo
i 2 disegni sovrapporsi anche se in realtà non è così.
PRASSINOSCOPIO
(Charles-Emile Reynaud 1876)
E’ un’evoluzione dello ZOOTROPIO che utilizza degli specchi all’interno del cilindro.
Questi specchi hanno la funzione di riflettere “all’esterno” le immagini; ciò accade per la prima volta.
TEATRO OTTICO
(Charles - Emilie Reynaud 1892)
Le proiezioni pubbliche col Teatro Ottico iniziarono nel 1892 presso il Cabinet Fantastique del Musée Grévin di Parigi.
Si trattava di cortometraggi brevi, circa 15 minuti, con movimenti a scatti, accompagnati da una colonna sonora eseguita dal vivo.
La forma di uno spettacolo pubblico,
visto da un pubblico più ampio.
Tra il 1888 e 1894 di questi cortometraggi sono stati realizzati da Reynaud sette, di cui ne sono sopravvissuti solo due:
Pauvre Pierrot del 1892
Autour d’une cabine del 1894
Reynaud applicò al Prassinoscopio
la Lanterna Magica.
LA LANTERNA MAGICA
Utilizzava
immagini dipinte sul vetro
che venivano proiettate su una parente bianca.
La luce proveniva da una candela.
L'immagine usciva da un foro dove era posizionata uan lente.
Aveva due principali applicazioni:
Didattica:
Luoghi: movimenti; animali che
nessuno aveva mai visto.
Fantastica:
Immagine fantastiche per colpire fantasia delle persone.
Era il più antico sistema di proiezione conosciuto.