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I LONGOBARDI CONTRO I FRANCHI - Coggle Diagram
I LONGOBARDI CONTRO I FRANCHI
I LONGOBARDI E IL CATTOLICESIMO
conversione longobardi dall'arianesimo al cattolicesimo
iniziata nel 603 con il re Agilulfo e Teodolinda
si completò con LIUTPRANDO
residui di culti pagani soprattutto nelle campagne
Liutprando provvedimenti per i pagani
provvedimenti del re
donne potevano entrare nella linea ereditaria paterna
LA DONAZIONE AL PAPA
728- LIUTPRANDO DON A GREGORIO II SUTRI (piccolo borgo a nord di Roma lungo la valle del Tevere)
atto di nascita dello stato della chiesa
INTEGRAZIONE CON LA POPOLAZIONE ROMANA
legislazione prodotta dai re longobardi nel corso del VIII secolo testimonia due trasformazioni
CONVERSIONE DEI LONGOBARDI AL CATTOLICESIMO RICERCA DI BUONI RAPPORTI CON IL PAPATO
stadio + avanzato INTEGRAZIONE TRA LONGOBARDI E ROMANI-ITALICI
legge di Liutprando
si rivolge a TUTTI GLI UOMINI LIBERI
PARTECIPAZIONE ALL'ESERCITO
legge di Liutprando (726) divide gli uomini in
chi possedeva un cavallo
chi non possedeva un cavallo
LIUTPRANDO ALL'OFFENSIVA
QUESTIONI POLITICHE E TERRITORIALI- scontro tra longobardi e papato
Longobardi- rafforzare la monarchia espandendosi in Italia
Papato- delineare la propria indipendenza da Costantinopoli e no essere soggetti ai longobardi
LIUTPRANDO
porre fine all'autonomia dei ducati longobardi di Spoleto e Benevento e stabilire una continuità territoriale
744- deve rinunciare all'ESARCATO (territorio intorno a Ravenna) e alla PENTAPOLI
IL LEGAME TRA LA CHIESA CATTOLICA E I SOVRANI FRANCHI
Carolingi collaborarono strettamente con il papato alla RIORGANIZZAZIONE DELLE STRUTTURE ECCLESISTICHE del Regno Franco
franchi ritenevano che il buon funzionamento delle strutture ecclesistiche fosse un modo per esercitare maggiore controllo sulla popolazione
L'INTERVENTO FRANCO IN ITALIA
ASTOLFO, re longobardo
riprese la politica espansionistica di Liutprando
minacciò Roma (752) papa Stefano II chiese aiuto a Pipino Il Breve
PIPINO
due campagne militari 754-756- Pipino liberò la città di Ravenna e il suo entroterra dalla popolazione longobarda
terre donate al papa (si creò il NUCLEO DELLO STATO DELLA CHIESA)
768 muore
CARLO
CARLOMANNO (poco dopo muore)
LA FINE DEL REGNO LONGOBARDO
successore di Astolfo, DESIDERIO cambiò strategia
relazioni amichevoli con papa Paolo I
consegnò parte dell'Emilia e delle Marche
alleanza con i franchi
matrimonio di Carlo e Carlomanno con le due principesse longobarde
non resse
772- Desiderio riavviò i progetti di conquista del'Italia centrale, invadendo i domini pontifici
PAPA ADRIANO I chiama in aiuto CARLO
travolse le difese longobarde e pose l'assedio a Pavia dove c'era desiderio
774- Pavia cadde e Carlo deposti Desiderio e Adelchi, si fece riconoscere come RE DEI LONGOBARDI
GLI ULTIMI LONGOBARDI: I DUCATI DI SPOLETO E BENEVENTO
Alla conquista franca sopravvissero i ducati di Spoleto e di Benevento