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L'IMPORTANZA DELLA DONNA NELLA CHIESA - Coggle Diagram
L'IMPORTANZA DELLA DONNA NELLA CHIESA
oggi la donna svolge un ruolo nascosto ma fondamentale ,da Maria ,donna,è sorta la salvezza e dunque non c'è salvezza senza la donna.
la donna è una chiave di interpretazione per la nostra storia ,che deve puntare sulla dimensione femminile per recuperare la sua valenza umana
in un tempo come il nostro ,poco abituato a guardare i particolari ,le donne riescono a riscattare la questione femminile dalla banale logica di una rivendicazione para-sindacale e danno a essa uno sfondo che rende il suo pieno significato.
la Chiesa cattolica e quelle ortodosse negano la possibilità di ordinare sacerdote delle donne.
Stati Uniti vi sono donne in tutti i gradi della gerarchia ecclesiastica, quindi anche donne vescovo.
Nel 1992 il sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra approvava l’ordinazione sacerdotale delle donne
Nelle Chiese nate dalla Riforma protestante già da tempo le donne venivano scelte per la funzione di “pastore” per la predicazione, l’animazione liturgica e l’amministrazione delle comunità.
la Chiesa cattolica per quanto riguarda i sacramenti e la fede, la Chiesa non può cambiare la volontà di Cristo e quando la tradizione concorda con il volere di Cristo, essa assume valore normativo.
Come Cristo ha scelto il pane per l’eucaristia, sacramento che non esiste con un altro alimento, così ha scelto degli uomini per l’ordine sacro.
Tutto questo non toglie valore alla dignità della donna e all’importanza della sua femminilità all’interno della Chiesa.
La non ammissione delle donne al sacerdozio non significa assolutamente una minore dignità né una discriminazione, anche perché nella vita della Chiesa vi sono esempi altissimi di donne di elevata generosità e santità.
Il valore delle persone nella Chiesa non sta nella parità di funzioni, ma nella santità personale e nella carità.
Il sacerdozio non fa parte dei diritti della persona, nessuno (uomo o donna) può pretenderlo; è la Chiesa che, sulla volontà di Gesù, verifica la vocazione dei singoli e li chiama a un ministero di servizio.
Il sacerdozio non è quindi un onore, un privilegio, un prestigio personale, una promozione sociale o un vantaggio, ma è una vocazione al servizio della Chiesa.
La presenza della donna nella vita della Chiesa non va quindi intesa come una “parità di funzioni”:
va valorizzato e apprezzato meglio il molteplice impegno delle donne nella vita della Chiesa
madri
spose di famiglia
educatrici
volontarie
catechiste
missionarie
teologhe
ministri dell'eucarestia
commento:concordo con tutto ciò che viene detto ,in molte altre zone viene conferito alla donna un ruolo paritario e attribuito un riconoscimento non solo fisico ma anche morale maggiore,cosa che in questi tempi in molte regioni,stati e zone viene a mancare .