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GABRIELE D'ANNUNZIO - Coggle Diagram
GABRIELE D'ANNUNZIO
Vita e opere
nasce a
Pescara
il 12 marzo 1863
studia a
Prato
Collegio Cicognini
e scrive
"Primo vere"
a soli 16 anni
1879
raccolta di poesie
si trasferisce a
Roma
collaborazione con periodici e riviste
scandali e cronache mondane
scrive
canto novo
1882
intermezzo di rime
1883
novelle della Pescara
1886
il piacere
1891
si sposa con
Maria Hardouin
1883
si trasferisce a
Napoli
per sfuggire ai creditori
scrive
L'innocente
1892
poema paradisiaco
1893
si ritira a
Francavilla al Mare
Francesco Paolo Michetti
scrive
Le vergini delle rocce
dal 1994
Il trionfo della morte
1994
incontra
Eleonora Duse
Lungo rapporto affettivo e intellettuale
che lo esorta alla
produzione teatrale
La città morta
1898
La figlia di Iorio
1903
Francesca da Rimini
1901
inizia a lavorare all'
Alcyone
va in
"esilio volontario"
in
Francia
Parigi
Arcachon
anni di intensa vita mondana
rientra in
Italia
impegno politico
interventismo
lancio di manifesti tricolori
Vienna
occupazione
Fiume
Beffa di Buccari
si ritira sul
Lago di Garda
Vittoriale degli italiani
lontano dalla vita pubblica
muore
1 marzo 1938
pensiero e poetica
forte legame tra vita e produzione letteraria
ruolo dell'arte
raggiungimento della bellezza
estetismo
culto della parola
scelta elitaria di termini
letteratura italiana classica
letteratura europea moderna
"sprovincializza" la letteratura italiana dandole fama internazionale
neologismi
lessico ricercato e prezioso
personaggio-superuomo
dotato di caratteristiche uniche, superiori
accuratissima caratterizzazione psicologica
focalizzazione interna
ma
disfatta finale del protagonista, sconfitta del superuomo
trattazione di temi potenti e d'effetto
amore ed
eros
morte
presenza di simboli misteriosi e nascosti
Baudelaire
continua citazione di autori ed opere
bisogno di accumulare
intellettuale-collezionista
Huysmans
novità nella forma ma non nel contenuto
richiami nascosti
mito del progresso
ruolo dell'intellettuale
uomo dotato di sensibilità ed intelletto superiori
dandy ed esteta
superuomo
Nietzsche
di cui riprende solo gli aspetti più superficiali ed esteriori
pensiero antidemocratico e anti-egualitario
nuovo poeta-vate
dotato di potenza e carisma
figura di riferimento
capace di muovere le masse
moda
mercificazione dell'arte
culto della persona,
egotismo
la vita "scolpita" come opera d'arte
spettacolo
azioni eroiche
colpi di scena
ognuno di questi elementi è presente sia nella sua vita che nella sua opera
"autobiografia fantastica"
lusso
esibizionismo