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CRITICA DEL GIUDIZIO, PER LA PACE PERPETUA, RIVOLUZIONE COPERNICANA…

- - - - Non esiste la libertà
  - - - intermedio tra il giudizio conoscitivo e quello pratico
      - di due tipi
        
        giudizi determinanti
        
        sintetici a priori
        
        determinano il mondo della natura ovvero ne permettono la conoscenza grazie alle forme pure a priori (spazio, tempo, categorie)
        
        sono scientificamente validi
        
        giudizi riflettenti
        
        riflettono sui giudizi determinanti valutandoli per mezzo del sentimento
        
        esprimono un'esigenza di finalità
        
        il fine
        
        idea simile alle idee trascendentali però non è un concetto della mente ma un sentimento
        
        sentimento che scaturisce quando l'uomo avverte armonia fra sé e il resto della natura
        
        Provoca sentimento di piacere
        
        Il finalismo della natura lo possiamo cogliere formulando:
        
        giudizi estetici
        
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        giudizi teologici
        
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- - - - Rimuovere le condizioni materiali della guerra
      - Impedire che qualcuno possa trarre vantaggio dalla guerra
      - Creare le condizioni per la reciproca fiducia necessaria alla pace reale
    - - Il diritto internazionale deve fondarsi su un federalismo di stati
      - Il diritto cosmopolitico deve essere limitato alle condizioni di ospitalità universale
      - Ogni Stato deve essere una repubblica
- - - - bello è ciò che piace senza interesse
      - giudizio di bello si distingue dal:
        
        piacevole
        
        legato al soddisfacimento di una sensazione
        
        utile
        
        legato ad una convenienza economica
        
        buono
        
        legato al bene morale
    - - bello è ciò che piace universalmente (senza concetto)
    - - La bellezza di un oggetto implica una finalità generale senza un fine particolare
    - - Bello è ciò che è riconosciuto come oggetto di un piacere necessario
- - - - insolubile contraddizione
    - - TESI "Il giudizio di gusto si fonda sopra concetti; perché altrimenti di esso si potrebbe "
      - ANTITESI
        "Il giudizio estetico si fonda sopra concetti; perché altrimenti non si potrebbe neppure contendere, qualunque fosse la diversità dei giudizi"
      - La tesi e l'antitesi non sono più contraddittorie se si attribuiscono alla nozione di concetto
        
        Significato determinato nella tesi
        
        significato indeterminato nell'antitesi
- - - - il sublime
        
        sentimento ambivalente
        
        di piacere
        
        di dispiacere
        
        scaturisce da tutto ciò che è immaginato come illimitato per grandezza e per potenza
        
        L'uomo si riconosce piccolo e debole ma nel frattempo riconosce di avere in sé qualcosa di superiore alla natura stessa
        
        la ragione
        
        la libertà morale
        
        matematico
        
        nasce di fronte ad un fenomeno della natura che ci appare infinitamente grande
        
        avvertiamo umiliazione per i nostri limiti conoscitivi
        
        dinamico
        
        nasce di fronte ad un fenomeno della natura che ci appare smisuratamente potente
        
        proviamo timore per la consapevolezza della nostra fragilità
- - - - ha come oggetto gli organismi viventi
        
        ≠
        
        oggetti inanimati
        
        forza motrice
        
        forza motrice e formatrice
        
        in un organismo naturale ogni parte è allo stesso tempo mezzo e fine
        
        "Nulla è inutile negli esseri organici"
      - nello studio degli organismi viventi il concetto di fine assume un ruolo fondamentale
        La struttura di un organismo si comprende solo in relazione alla sua funzione
  - - - stabilita a priori dall'intelletto
    - - deriva da osservazione empirica
- - - - condanna esiti brutali
      - ne riconosce il valore
  - - - attivi
        
        detengono una proprietà quindi possono esercitare il potere legislativo
      - passivi
        
        non avendo niente non possono esercitare direttamente il potere legislativo