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L'ENERGIA ELETTRICA, L'EFFETTO JOULE, EFFETTO MAGNETICO,…
L'ENERGIA ELETTRICA
Di seguito analizziamo due degli effetti dell'energia elettrica:
- L'EFFETTO JOULE
- L'EFFETTO MAGNETICO
L'EFFETTO JOULE
L'effetto Joule è un effetto fisico osservato nel 1840 dallo scienziato James Prescott Joule, da cui appunto prende il nome.
Dagli studi è stato rilevato che ogni qual volta un conduttore elettrico viene attraversato da una corrente, c'è sempre la creazione e lo sviluppo di energia termica che viene dissipata.
Questa energia termica è la conseguenza di un attrito che gli elettroni incontrano nell'attraversare il conduttore stesso. Questo è legato alla resistenza chimica che il conduttore oppone al passaggio degli elettroni.
Come si calcola:
Per avere un'idea quantitativa del fenomeno, ricordiamo il concetto di POTENZA ELETTRICA = è il lavoro compiuto dalla corrente elettrica in un secondo.
P = V x T (V= tensione; T = intensità di corrente).
Da questa formula, attraverso vari passaggi matematici si ottiene:
P = R x I al quadrato.
Questa formula indica che la quantità di calore associato alla potenza, dipende direttamente dalla natura del materiale di cui è fatto il conduttore e anche dal quadrato dell'intensità di corrente: più è alta e più si ha dispersione di energia elettrica sotto forma di calore.text
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EFFETTO MAGNETICO
All'inizio dell' '800 il fisico danese Osted, rilevò che se si ha un filo percorso da corrente elettrica intorno al filo stesso, si genera un CAMPO MAGNETICO = è facilmente rilevabile grazie ad una bussola.
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Esistono vari dispositivi capaci di creare l'effetto magnetico, come l'ELETTROMAGNETE
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EFFETTI POSITIVI
- lampadine ad incandescenza
- phon
- forno elettrico
EFFETTI NEGATIVI
- perdita di energia nelle linee di trasporto
- diminuzione del rendimento delle macchine elettriche
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