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La rivoluzione Francese parte 1 - Coggle Diagram
La rivoluzione Francese parte 1
La Francia era divisa in tre parti:
I nobili
Il clero (ecclesiastici)
Non pagavano le tasse
Il Terzo stato (Artigiani, commercianti...)
Ma,verso gli ultimi decenni del Settecento
La Francia si trova in una crisi economica, soprattutto per le battaglie combattute in passato e i lussi che si permetteva
Luigi XVI cerca di trovare delle soluzioni al problema facendo pagare anche ai nobili e al clero le tasse, come al Terzo Stato.
Luigi XVI convocò un'assemblea che avrebbe dovuto giudicare la decisione presa. Ne facevano parte i rappresentanti dei ceti
Per I rappresentanti era un'occasione di esprimere le proprie idee, così che molte persone del Terzo Stato decidono di scrivere al re una lettera per far capire le proprie condizioni di vita.
Queste lettere vengono chiamate chaiers de doléances, letteralmente quaderni delle lamentele
Ma questa asselmlea suscita anche speranza nel Clero e I nobili, che sperano di eliminare la Monarchia Assoluta e proclamare un'altra Monarchia
L'assemblea viene chiamata "Gli Stati Generali"
Nel maggio 1789 iniziano i problemi, perchè alla votazione i rappresentanti non votavano per testa, ma per ceto
(prendevano una decisione in gruppo, nessuno decideva per conto proprio)
Ovviamente il Clero e la nobiltà non accettavano la proposta, perciò il Terzo stato fece una protesta, creando un'altra assemblea chiamata Nazionale
Il re, non essendo d'accordo, fece sbarrare le porte e sciogliere l'assemblea, così il Terzo Stato trovò un'altra sistemazione.
Nella sala della Pallacorda, dove si erano riuniti, fanno un solenne giuramento: Non si sarebbero separati prima di aver dato una costituzione alla Francia. (Giuramento della pallacorda)
Anche alcuni ecclesiastici e nobili accettarono, e poi il Re è stato costretto a ufficializzarla (Assemblea Nazionale Costituente)
Intanto l'economia francese continuava a peggiorare
Nelle città si diceva che il sovrano voleva fermare l'assemblea con la forza
A questo punto, il 16 luglio 1789, una folla popolare di Parigi, decise di assalire uno dei simboli del potere assoluto
Nel frattempo, un comitato si impadronisce del comune di Parigi e forma un esercito che sarà a guardia dell'assemblea (Guardia Nazionale)