Situata nella terza campata della Basilica superiore di san Francesco di Assisi.
Il problema sta nell’assegnazione,del pittore delle “Storie di Isacco”,alcuni studiosi le attribuivano a Giotto,altri ritengono un diverso artista,il Maestro delle Storie di Isacco,poiché mostrano una maturità compositiva,che Giotto non poteva avere agli inizi degli anni novanta del duecento.
Si fece nome di Arnolfo Di Cambio,a suffragare questa ipotesi,sia l’impianto della “scatola spaziale”,sia la derivazione dalle figure scultoree(rotonda volumetria delle figure),ma c’è chi pensa a un maestro proveniente da Roma.