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Il Principe - Coggle Diagram
Il Principe
Composizione
adotta la forma degli specula principum (usati in età medievale e umanistica) ma tiene conto delle condizioni in cui si sviluppa l'azione politica per poter portare il principe al successo.
viene data importanza agli eserciti statali e al fatto che il principe debba saper adattare il proprio comportamento ai tempi.
Machiavelli propone un modello di azione pratica che illumina i meccanismi della fondazione e conservazione di uno Stato (modo di pensare la politica).
Architettura dell'opera
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I sezione
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Cesare Borgia
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ha un principato poco solido perché dato dal padre che era papa Alessandro VI e non un re come gli altri.
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Situazione in Italia
ruolo della Chiesa: non dà un giudizio morale, anzi i papi possono permettersi di essere principi cattivi perché supportati dalla religione che consentirà loro di non cadere visto che il potere del papa è inamovibile
pensiero sull'esercito dell'autore: se si paga una persona che proviene anche dall'estero per combattere (mercenario) questa risponderà solo ai soldi e quindi il principato è a rischio; mentre se si ha un esercito proprio il cittadino si batte per il proprio principato.
situazione pericolosa per i principati che sono tanti, instabili e sempre in lotta tra loro.
Concezioni
Virtù
Significato
intesa come efficacia nel perseguire i propri fini ed è presente nell'opera sotto forma di esempi anche contraddittori.
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Fortuna
Significato
principale difficoltà incontrata da un politico: adeguare il proprio comportamento al variare degli eventi.
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Modello del centauro
La "golpe" e il "lione"
il principe deve saper usare allo stesso modo la legge e la forza perché la politica non può essere sottratta alla sopraffazione.
Caratteri
Stile
si avvale di una prosa nuova utilizzando intensi giri di frasi; è prevalente il procedimento disgiuntivo (procede con ragionamenti filosofici e giuridici).
Aspetto linguistico
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lessico vario: avverbi latini, parole tecniche, modi di dire colloquiali, vivaci metafore e similitudini.
Contraddizione
il modo di argomentare dell'opera sembra voler suggerire che i concetti generali con cui si descrive il reale sono sempre relativi perché la realtà è in movimento ed è soggetta a mutamenti non previsti.
le proposizioni universali che riguardano gli affari umani sono spesso contraddette dallo stesso autore.
Morale e interpretazione
Morale pratica
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si apre la prospettiva di fondare uno Stato dominante in Italia, se si dovesse riuscire a fondarlo e mantenerlo la sorte dei popoli migliorerà, di conseguenza l'immoralità dei mezzi di cui si può servire il fondatore è irrilevante.
Interpretazione
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Tacitismo
questo fenomeno si diffonde per discutere del pensiero di Machiavelli da parte di molti intellettuali di diversi paesi.
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Nel Settecento
la valutazione è meno ostile e viene utilizzata come un'implicita esortazione alla libertà dei popoli.
Hegel
secondo lui è insensato obiettare sui mezzi adottati dal principe visto che il fine supremo è quello di unire un popolo in uno Stato.
Critica italiana
vengono fatti molti elogi all'opera infatti anche oggi è uno dei classici italiani più letti e tradotti nel mondo.