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REATI CULTURALMENTE MOTIVATI/ORIENTATI - Coggle Diagram
REATI CULTURALMENTE MOTIVATI/ORIENTATI
Italia: Giudici assunto posizioni contraddittorie in merito al problema dell'eventuale rilevanza in sede penale del fattore culturale: difficoltà di conciliare il rigore della legge con le esigenze di giustizia sostanziale
COMPONENTE CULTURALE
esclusione AGGRAVANTE futili motivi
cassazione 2013
tentato omicidio
immigrato egiziano fede islamica ai danni della figlia
i motivi non possono essere ritenuti futili, né lieve e banale la spinta che ha mosso l'imputato ad agire
conferisce rilievo alla cultura del reo
NESSUN RILIEVO
cassazione 2017
indiano sikn
portava fuori dalla sua abitazione e senza giustificato motivo coltello kirpan
condanna cassaz: il credo religioso non può legittimare il porto d'armi in pubblico
immigrati devono riconoscere il rispetto dei diritti umani e della civiltà giuridica della società ospitante
obbligo per l'immigrato di conformare i propri valori a quelli del mondo occidentale :!?:criticità
contrasto con principi costituzionali: laicità e libertà di coscienza dell'individuo. In un ordinamento liberaldemocratico non vi possono essere obblighi di conformazione dei propri convincimenti interiori a parametri eteroimposti, anche se condivisi dalla comunità di riferimento
incentivare sanzioni di tipo diverso da quella detentiva
per recupero sociale
strumenti preventivi di integrazione nel tessuto sociale
art. 19 costituzione limiti in vista della tutela dell'ordine pubblico
ricorso condanna primo grado: adempimento del dovere religioso (art. 19 costituzione)
valorizzazione ELEMENTO SOGGETTIVO
corte d'appello VE 2012
EDO-BINI cittadini nigeriani etnia ostetrica incisione clitoride
testi qualificati che illustrano le motivazioni per cui si sottopongono le figlie alla "aurè" pratica simbolica con funzione di
umanizzazione
(riconoscimento all'interno della comunità degli umani)
identitaria (appartenenza alla comunità degli edo-bini
purificazione (fuori uscita di qualche goccia di sangue)
esclusione dolo specifico: assoluzione
IGNORANZA DELLA LEGGE PENALE ART. 5 CP
cassazione 2011
intervento rituale genitali neonato (emorragia e pronto soccorso) madre nigeriana non ancora integrata nel tessuto sociale
ignoranza inevitabile della legge penale: assoluzione
oggettiva condizione di difficoltà nel recepire, con immediatezza, valori e divieti a lei ignoti
+basso grado di cultura dell'imputata
+forte condizionamento derivante dal mancato avvertimento di un conflitto intreno
CASO:
REATO DI PRATICHE DI MUTILAZIONE DEGLI ORGANI GENITALI FEMMINILI
pratiche che intervengono sugli organi sessuali, maschili (circoncisione) e femminili (circoncisione, escissione e infibulazione)
flussi migratori posto all'attenzione degli stati occidentali il fenomeno prima sconosciuto a livello sociale e privo di interesse sul piano giuridico
Italia
art. 583 bis cp
MUTILAZIONE clitoridectomia, escissione, infibulazione
LESIONE
lesione
scopo: menomare le funzioni sessuali da cui derivi una malattia DOLO SPECIFICO alterare, sotto il profilo fisico, le funzioni sessuali della donna, compromettendo il desiderio o la praticabilità dell'atto sessuale
AGGRAVANTE
minore
fini di lucro
TRANSAZIONALITA'
art 583 ter cp
INTERDEZIONE della PROFESSIONE se esercente professione sanitaria (pena accessoria)