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I ROMANI 3 - Coggle Diagram
I ROMANI 3
IL CRISTIANESIMO
IN PALESTINA, PROVINCIA ROMANA, QUANDO AUGUSTO ERA IMPERATORE NASCE GESU' (anno 0) E CON LUI LA RELIGIONE CRISTIANA MONOTEISTA.
I ROMANI SONO CONTRO I CRISTIANI, PERCHE':
1) CREDEVANO IN UN SOLO DIO E NON VOLEVANO VENERARE NE' GLI DEI NE' L'IMPERATORE.
2) NON VOLEVANO UCCIDERE ALTRE PERSONE, FARE I SOLDATI E PARTECIPARE ALLE GUERRE.
3) ERANO CONTRO LA SCHIAVITU' PERCHE' GLI UOMINI ERA TUTTI UGUALI.
COSTRETTI DAI ROMANI CHE LI PERSEGUITAVANO (tormentavano mettendoli in prigione e uccidendoli). MOLTI CRISTIANI FURONO MARTIRI (cioè chi preferiva morire piuttosto che rinunciare alla propria religione).PER PREGARE I CRISTIANI SI RIFUGIAVANO NELLE CATACOMBE (gallerie scavate sottoterra, nelle quali seppellivano i loro morti).
NEL 313 d.C. L'IMPERATORE COSTANTINO PROMULGO' (rese pubblica e valida una legge) L'EDITTO DI MILANO CIOE' I CRISTIANI ERANO LIBERI DI PRATICARE LA LORO RELIGIONE.
NEL 380 d.C. L'IMPERATORE TEODOSIO PROMULGO' L'EDITTO DI TEODOSIO CIOE' IL CRISTIANESIMO DIVENTAVA LA RELIGIONE UFFICIALE DELL'IMPERO.
IMPERO
27 a.C. INIZIO IMPERO ROMANO. CESARE OTTAVIANO AUGUSTO (cioè persona che merita di essere adorata) FU IL PRIMO IMPERATORE DI ROMA E ANCHE TRIBUNO DELLA PLEBE, CONSOLE, PROCONSOLE E PONTEFICE MASSIMO. DOPO LA SUA MORTE LA CARICA DI IMPERATORE FU EREDITARIA POI DAL 96 d.C. VENNE INTRODOTTO IL SISTEMA DELL'ADOZIONE (cioè l'imperatore sceglieva un successore).
NEL 286 d.C. L'IMPERATORE DIOCLEZIANO DIVIDE L'IMPERO IN DUE PARTI: IMPERO D'ORIENTE E IMPERO D'OCCIDENTE, IN OGNUNA C'ERA UN IMPERATORE DETTO AUGUSTO E UNA PERSONA CHE LO AIUTAVA DEFINITA CESARE.
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NEL 395 d.C. L'IMPERATORE TEODOSIO DIVIDE L'IMPERO IN DUE PARTI: IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE (capitale Ravenna) E IMPERO ROMANO D'ORIENTE (capitale Costantinopoli).
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VITA QUOTIDIANA
TERME
INGRESSO GRATUITO. FREQUENTATE PER: LAVARSI, FARE SPORT E CHIACCHIERARE.
SCUOLA
I MASCHI DELLE FAMIGLIE RICCHE IMPARAVANO A LEGGERE: SCRIVERE E CONTARE. LE FEMMINE IMPARAVANO I LAVORI DOMESTICI, NELLE FAMIGLIE RICCHE ANCHE A CANTARE E SUONARE
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GIOCHI DEI BAMBINI: BIGLIE, NOCI, PER I RICCHI: CARRETTI, CAVALLINI E BAMBOLE. GIOCO CON GLI ASTRAGALI (ossicini di pecore o maiali).
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I PROBLEMI DI UN GRANDE IMPERO DIFFICILE DA CONTROLLARE:
1) I POPOLI NOMADI DEL NORD (Longobardi, Visigoti, Ostrogoti, Unni e Vandali) DETTI BARBARI (perché non sapevano scrivere, non usavano monete ma il baratto e parlavano una lingua non comprensibile) PENETRANO I CONFINI DELL'IMPERO E SACCHEGGIANO.
2) CONTRASTI DENTRO L'ESERCITO TRA I COMANDANTI.
3) AUMENTO DELLE TASSE PER PAGARE ARMI E SOLDATI.
4) AUMENTO DELLA POVERTA' DEL POPOLO.
5) DIMINUZIONE DEI COMMERCI.