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:flag-it: L'Italia Unita :muscle::skin-tone-2: - Coggle Diagram
:flag-it: L'Italia Unita :muscle::skin-tone-2:
La Proclamazione del Regno d'Italia
Nel gennaio 1861
furono indette
Le elezioni politiche su base censitaria dove
vinse
Il partito moderato di Cavour
furono sconfitti
I democrarico-repubblicani
non avendo saputo coinvolgere
Le classi numerose più povere
Il 17 marzo 1861
si riunì
Per la prima volta il
Parlamento del Regno d'Italia
costituito
Dai rappresentanti delle regioni
Dal re Vittorio Emanuele II
Dopo la Morte di Cavour
accaduta
Il 6 giugno
restavano
Irrisolte molte questioni
Roma
si trovava
Sotto il dominio del Papa
Il Triveneto
era dominato
Dagli autriaci
L'Italia
era divisa
Dal punto di vista dei popoli, delle tradizioni e della lingua
doveva essere unita
Anche dal punto di vista amministrativo, economico e legislativo
era
Povera e analfabeta al Sud
Instabile anche nello stato di salute degli italiani
Nel nuovo Parlamento si formarono due gruppi politici:
DESTRA
formata
Dagli eredi liberali di Cavour
rappresentata
Da Ratazzi, Lanza, Sella, Ricasoli, Minghetti e Spaventa che
proponevano
Una politica mirata al pubblico interesse, ma conservatrice
governò
L'Italia dal 1861 al 1876
scegliendo
Il centralismo statale come organizzazione
creando
59 province
gestite
Dal Governo centrale
comandate
Da un prefetto
suddivise
In comuni
comandate
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SINISTRA
formata
Da liberali progressisti, democratici e repubblicani
rappresentata
Da Garibaldi, Crispi e Depretis che
proponevano
Un programma politico progressista e innovativo
Cambiamenti e Istituzioni
Bettino Ricasoli, presidente del governo
estese
Lo Statuto Albertino in tutto il territorio nazionale
fu indetta
La legge sull'istruzione che
stabiliva
La scuola elementare gratuita
La Destra
introdusse
L'unificazione del sistema monetario
fu indetta
La lira
incluse
Il sistema metrico decimale
La riforma doganale