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Crisi economica e Peste - Coggle Diagram
Crisi economica e Peste
Si rompe l equilibro tra allevamento e colture
Maggiori aree destinate alla semina e diminuzioni anche di concimi, e di conseguenza produttività dei campi
diminuì anche la richiesta di manufatti artigianali,quindi la crisi fù avvertita anche da mercanti,banchieri e artigiani
tra il 1315 e il 1317 il prezzo del grano aumentò fino a 4 volte di più
all inizio dell 300 la popolazione era molto cresciuta
gli abitanti erano affamati e senza forze soprattutto i più poveri,chi non moriva di fame era più esposto a malattie.
tra crisi e cattiva nutrizione scoppiò una malattia la peste,facilitata anche dalle scarse misure igieniche
si dormiva tutti nella nello stesso letto,i liquami venivano fatti in un secchio,e poi venivano gettati in strada e in molte case c erano le pulci
la peste è una malattia che veniva trasmessa da topi agli umani,che dopo se la trasmettevano tramite saliva
arriva anche in europa in europa dalle regioni centro asiatiche portata da una nave approdata a messina nel 1347,poi si diffuse in francia,in spagna e in inghilterra
morì il una buona parte dell europa
una conseguenza della peste fù l inizio dei processi alle streghe,che erano donne anziane che raccoglievano erbe per fare tisane ecc...
con la diminuzione di persone i campi erano sufficienti e abbondanti .
la manodopera diminuì e aumentarono i prezzi,nasce l inflazione
i proprietari di terre danno i terreni da lavorare agli operai e invece di pagarli dividono il ricavato del terreno nasce la mezzadria
scoppiarono delle rivolte che unì contadini e piccoli artigiani
nel 358 in francia ci fù una rivolta detta jaquerie,i contadini attaccarono i castelli uccidendo i propietari
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