bassorilievo; Le sculture, soprattutto quelle delle tavole della Genesi, sono molto curate nei dettagli, con alcuni elementi così poco stereotipati da sembrare studiati dal vero (come per esempio il morbido ricadere delle pieghe fluenti della veste del Creatore). Con la varietà e il realismo espressivo dei protagonisti e dei sentimenti che li animano, queste scene sono dotate di una fortissima tensione che non si riscontra in questa misura nei pur grandi scultori del periodo romanico quali Niccolò a Guglionesi e Madonna Grande e l'Antelami a Ururi, che subirono certamente l'influenza di Wiligelmo ma sono più estetizzanti e rappresentano la transizione dal romanico al gotico, derivata dalle sculture della Borgogna e della Provenza.