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Crollo del potere imperiale e crisi della chiesa - Coggle Diagram
Crollo del potere imperiale e
crisi della chiesa
Federico I Barbarossa
Sconfigge i feudatari tedeschi
I comuni, con il sostegno del Papato, fondano la
Lega Lombarda
e sconfiggono Federico Barbarossa nel
1176
con la
battaglia di Legnano
Sconfigge il comune di Milano e dichiara i comuni illegali
Con la
pace di Costanza
nel
1183
riconosce l'autonomia dei comuni e la supremazia del papa
Si fa incoronare imperatore dal
Papa Adriano IV
Angioini e Aragonesi
Gli
Angiò
ottengono, come ricompensa dal papa, il regno di
Napoli
e di
Sicilia
In Sicilia, a causa del
governo Angioino
, scoppia la rivolta nel 1282 detta dei
Vespri Siciliani
Contro gli Angioini intervengono gli
Aragonesi
, famiglia feudale spagnola
Nel 1302, con la
pace di Caltabellotta
, la guerra si conclude con la Sicilia agli Aragonesi e il resto dell'Italia meridioanle agli Angioini
Federico II
(nipote di Barbarossa)
Vuole sottomettere i comuni sotto il controllo imperiale
Papa Gregorio IX
si allea con i comuni e sconfigge Federico II
Manfredi
, figlio di Federico II, nel 1266 dopo aver ripreso la lotta contro i comuni guelfi, viene sconfitto dal
Papato
alleato con
Carlo d'Angiò
Nel 1268,
Corradino di Svevia
, ultimo discendente di Federico II, viene sconfitto da
Carlo d'Angiò
Il Papato in crisi
Tra la fine del
Duecento e gli inizi del Trecento
,
Papa Bonifacio VIII
, riprende il
progetto teocratico
cioè la
superiorità del Papato
su ogni potere
Nel 1300, Papa Bonifacio, proclama il
primo giubileo con indulgenza plenaria
Bonifacio si scontra con i nuovi stati nazionali e
Filippo IV il Bello
impone t
asse anche gli ecclesiastici
Filippo, dopo la
minaccia di scomunica
, fa
arrestare Papa Bonifacio
e, nel 1309,
trasferisce la sede papale ad Avignone
ed elegge un papa francese
Nel 1377, la
sede papale
torna a
Roma
, ma la chiesa viene travolta dal
Grande scisma d'Occidente
, che vede contrapposti due papi
Nel 1449,
il concilio di Costanza
mette fine allo scisma ma i contrasti indeboliscono definitivamente il Papato