La corte giudicante e l’accusa erano formate da magistrati che venivano da: Stati Uniti, Australia, Canada, Repubblica di Cina, Filippine, Francia, India britannica, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Regno Unito e Unione Sovietica. I testimoni ascoltati furono 419, vennero raccolte oltre 800 deposizioni, i documenti acquisiti agli atti furono circa 4.300. 24 dei 25 imputati, dichiararono di aver solo eseguito gli ordini e di non avere nulla da rimproverarsi. Il generale Hideki Tojo fu l’unico ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni.