Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
I Promessi Sposi, Romanzo storico, scritto tra il 1821 e 1823, Suddivisa…
-
Romanzo storico, scritto tra il 1821 e 1823
-
La Trama
-
I Personaggi
Renzo: Operaio tessile e contadino. Fidanzato di Lucia. E' dall'animo buono ma anche ingenuo e impulsivo
Lucia: Fidanzata di Renzo, tessitrice. anche lei dall'animo docile e puro e timorata di Dio, vive con la madre Agnese
Don Abbondio: E' un cardinale, il suo non è un carattere forte anzi cerca sempre di scansare i problemi, per questo è codardo
Don Rodrigo: E' l'antagonista della storia, è il signorotto del paese ed è prepotente, infatti ben simboleggia il governo spagnolo
Agnese: Tessitrice e madre di Lucia, il suo carattere è: Materno, protettivo e impulsivo
Azzaccagarbugli: E' l'avvocato, simboleggia la manipolazione della legge a difesa dei privilegi
Monaca di Monza: figlia di un potente signore di Monza, innizialmente aiuta Lucia ma poi si fa lasciar convincere a collaborare con don Rodrigo perché e legata da una relazione d'amore con uno dei suoi uomini
Fra Cristoforo: Padre cappuccino, simboleggia un cristianesimo coraggioso, capace di prendere posizione in difesa dei più deboli
L' Innominato: Nobile, potente. simboleggia il pentimento, la conversione, la redenzione ei valori base del cristianesimo
-
-
Il "Sugo della storia"
Nelle ultime righe Manzoni inserisce delle riflessioni di Renzo e Lucia, esse rappresentano "il sugo della storia" la morale
Infatti i due capiscono che nella vita di tutti anche dei più buoni è presente il male ma, grazie a queste sventure c'è la possibilità di un maturamento spirituale della persona
Anche se attraversa tutto il Romanzo, solo in quest'ultima parte del Romanzo si chiarisci maggiormente la visione di provvidenza da parte di Manzoni
-
Il problema della lingua
Nel corso della sua vita Manzoni crea diverse edizioni prima della stesura finale dei promessi sposi
1° Edizione: Fermo e Lucia.
Utilizza una lingua di compromesso per raggiungere tutti. Milanese parlato con un fondo di toscano
2° Edizione: "I promessi sposi" 1827. Verso il toscano. Abbandona la lingua di compromesso è utilizza il toscano, dove apprende quella lingua nei libri.
Edizione definitiva. "Sciaquare i panni in Arno". LA lingua dei libri è morta, Così Manzoni decide di passare 6 mesi a Firenze per apprendere la lingua.
Si arriva così alla soluzione definitiva. Il fiorentino vivo e attuale, La lingua da usare deve essere il fiorentino vivo, quello parlato.
-
-
-
-
Attraverso il Romanzo storico, Manzoni vuole ricostruire con precisione l'epoca del passato
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-