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Una vita violenta di Pier Paolo Pasolini - Coggle Diagram
Una vita violenta
di Pier Paolo Pasolini
Aspetto linguistico e stilistico
In questo romanzo, successivo a
Ragazzi di vita
in cui il linguaggio della narrazione era italiano e i dialoghi venivano riportati in dialetto romanesco, l'intera narrazione avviene in romanesco o in italiano fortemento influenzato da esso e decisamente scarno.
Pasolini dichiarò che la scelta di utilizzarte il romanesco era di derivazione cinematografica ed aveva l'obiettivo di restituire in maniera accurata e realistica gli ambienti presenti nel romanzo.
Da un punto di vista narrativo, il romanzo procede per vere e proprie scene cinematografiche, quasi prive di narrazione e dominate dal dialogo tra i personagi o monologhi interiori del protagonista (a volte sostituiti dallo stile indiretto libero).
Ambientazione
L'ambientazione principale è una delle più care a Pasolini: quella della borgata (in questo romazo quella di Pietralata)
Nella seconda parte del racconto (successiva alla scarcerazionedel protagonista) alle baracche di Pietralata si aggiunge il contesto delle case INA, parte di un piano dello stato italiano per la creazione di abitazioni pubbliche in tutta italia.
Roma: spesso i rgazzi della borgata si muovono verso il centro di Roma per svolgere furti e scorribande.
Personaggi
Tommaso Puzzili
: (spesso chiamato "Tommasino") è il protagonista del romanzo, una sorta di picaro che tenta continuamente un riscatto sociale senza mai curarsi di un riscatto morale, che sarà in realtà l'unico che riuscirà ad ottenere.
Tratti caratteristici:
Impulsività ed impazienza (questa caratteristica si riscontra nella maggior parte delle interazioni con la società, che Tommaso giudica sempre come inferiore e tenuta a soddisfare ogni suo bisogno).
Arroganza (Tommaso è caratterizzato da un forte sentimento di superiorità rispetto a chi gli sta attorno, che viene raforzato dall'ottenimento della casa del nuovo quartiere INA da parte della famiglia
ALtruismo
Donne
: Le donne vengono presentate come anime forti e spesso ribelli nei confronti dell'ordine pubblico e delle regole all'interno del romanzo (difatti sono le uniche che, per esempio, oppongono resistenza alla polizia venuta a Pieralata per arrestare alcuni ragazzi).
Il tema dell'emancipazione delle donne era difatti un tema molto caro all'autore, che lo menziona nella seguente breve intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=TjLjJsBYU3s
Ragazzi di Pietralata
: attraverso questi personaggi, molto simili tra di loro, Pasolini offre uno spaccato della società della borgata
La madre
: la madre è l'unico membro della famiglia con cui Tommaso interagisce e che compare numerose volte all'interno del romanzo. La madre di Tommaso rappresenta in realtà l'unica ancora stabile della difficile vita di Tommaso.
Temi
Transizione ad una nuova epoca: come descritto nell'intervista allegata alla categoria "personaggi", Pasolini ritrae la trasizione alla cosiddetta "era tecnologica" e gli effetti che essa aveva avuto sulla società rurale.
La famiglia di Tommaso è difatti di origine rurale, stanziatasi nelle baracche di Pietralata successivamente alla guerra che ne aveva distrutto tutte le prorpietà (questo background viene introdotto quando Tommaso viene rilasciato dal carcere).
La famiglia è anche l'unco rifugio da una grande instabilità in cui anche il protagonista vive, una famiglia che tenta di fondare (sposandosi con Irene, una donna da cui non è particolarmente attratto ma che è sicuro dio poter ottenere e mantenere), e che ritrova (scegliendo di morire nella propria casa).
Miseria, criminalità e prostituzione: temi che caratterizzano la vita nelle borgate di Roma di quei tempi.
Riscatto: Tommaso tenta numerose volte di riscattarsi economicamente e socialmente, talvolta fingendosi benestante e autoconvincendosi della propria superiorità.
Il riscatto finale, che sarà morale (costituito dall'aver salvato una donna da un'alluvione che aveva distrutto la sua borgata) lo porterà alla morte.
Politica:
Nel romanzo compare la descrizione di un atto di vandalismo e xenofobia svolto da bande di ragazzini delle borgate romane tra cui Tommaso ai danni di un albergo gestito da uno straniero.
Tommaso, cenrcando di redimersi, si avvicina all'ideale comunista una volta ricoverato a causa della propria malattia.
Una volta torato a Pietralata, si iscrive al PCI è aderisce ferventemente agli ideali del partito. La bandiera rossa appare svariate volte nella narrazzione e assume la funzione di trasmettere sicurezza (caratteristica che si riscontra principalmente nell'ultimo capitolo in cui la bandiera viene descritta come l'unico elemento di speranza all'interno della sala in cui erano statri ospitati gli sfollati dell'alluvione).
Conflitto fra mondo puro di origini contadine ed il peccato.
Questo conflitto si origina da un confliotto dell'autore stesso, posizionato tra il fuco della purezza della tradizione Friulana vissuta durante la propria adolescenza e quello della propria sessualità, che lo portava ad essere un emarginato.
Il conflito si presenta anche nell'interiorità di Tommaso, spesso portato a perseguire azioni che lui sesso critica e schifa, come prostituirsi in modo da ottenere poche lire da chi lui stesso defisce "frosci".
Il processo
:
Una vita violenta
costituisce la parte intermedia di un percorso linguistico e tematico composto da opere scritte e cinematogafiche.
Ragazzi di vita
1955 (menzionato nell'ultima pagina del romanzo in quanto necessario per la sua realizzazione)
Una vita violenta
1959
Accattone
e
Mamma Roma
(opere cinematografiche), 1961, 1962
Possibili collegamenti
La
trama
della storia della famiglia di Tommaso si può accomunare a quella dei vinti di Verga: membri appartenenti alle classi inferiori che vengono schiacciati dal progresso e che non hanno nessun modo di riscattarsi.
Un'altra similitudine ai viti di malavoglia è la presenza di uno pseudo ideale dell'ostrica: la famiglia di Tommaso, una volta lasciato il proprio nido (la baracca), viene infatti segnata dfa terribili digrazie, prima fra tutte la morte dei due figli minori.
Rapporto con la città
: come abbiamo visto in altre opere (ad esempio,
Gente di Dublino
di Joyce), l'ambiente cittadino ha la capacità di influenzare i propri abitanti e le loro vite.
