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IL SESSANTOTTO E GLI ANNI DI PIOMBO
nuovi fermenti sociali scuotono la società italiana
Negli anni del boom economico l'Italia iniziò a perdere progressivamente le caratteristiche della società contadina, iniziò a diventare così una società industriale, caratterizzata da fenomeni di migrazione interna, rapida urbanizzazione e sviluppo della società dei consumi.
Fu un periodo di grandi conflitti ideologici: cresceva l'aspirazione alla giustizia, all'equa distribuzione della ricchezza, all'autentica democrazia e infine all'emancipazione femminile. Nacque anche il desiderio di un nuovo volto per la società.
in Italia nasce il sessantotto: un movimento di contestazione studentesco
Nel 1968 anche in Europa e in Italia si sviluppò un ampio movimento di contestazione. Gli studenti manifestavano per il diritto di studio ma anche contro la guerra del Vietnam, criticavano la società dei consumi e lottavano contro ogni forma di autoritarismo che potesse ostacolare la libertà personale
Gli studenti organizzarono cortei e occupazioni delle facoltà universitarie e si verificarono violenti scontri con le forze dell'ordine.
nascono i gruppi politici extraparlamentari e la lotta armata
Il movimento studentesco italiano si distingueva dagli analoghi movimenti occidentali per il suo accento marxista e rivoluzionario, che lo portava a contestare la società in quanto borghese e capitalista.
Il movimento studentesco si dissolse in breve tempo. Molti sessantottini delusi si organizzarono in gruppi politici extraparlamentari
Altri invece scelsero la strada della lotta armata, con l'uso della violenza e delle armi, attraverso attentati mirati, per portare avanti rivendicazioni ideologiche.
il movimento operaio porta avanti le sue rivendicazioni
Le principali organizzazioni sindacali riuscirono ad ottenere risultati concreti per i lavoratori. Durante l'autunno caldo del 1969, gli operai avevano precise rivendicazioni.
Nella stagione degli scioperi i lavoratori ottennero contratti più vantaggiosi e aumento salariali e il Parlamento approvò lo Statuto dei lavoratori
negli anni sessanta si lotta per il divorzio e per la legalizzazione dell'aborto
Nel 1970 il divorzio fu introdotto nell'ordinamento legislativo italiano nonostante l'opposizione della Dc. Nel 1974 la dc e la chiesa cattolica riuscirono a promuovere un referendum abrogativo, ma quasi il 60% dei votanti si dimostrò a favore.
Un anno significativo fu il 1978 che vide:
l'approvazione dell'equo canone
la legge basaglia
la creazione del sistema sanitario nazionale
tra gli anni sessanta e settanta nasce il movimento femminista
Tra i movimenti degli anni sessanta e settanta troviamo anche quello dell'emancipazione delle donne che fa nascere il movimento femminista.
L'obiettivo di questo movimento era introdurre nelle leggigli stessi diritti di cui l'uomo godeva anche per le donne.
Oggi la parità di genere è affermata in tutto il mondo occidentale e molte donne ricoprono ruoli importanti
il terrorismo insanguina l'italia
Nasce anche il terrorismo, che si divide in sinistra e destra.
Il terrorismo di destra fin da subito si macchiò di stragi sanguinose, per poi dopo essere affiancato dal terrorismo di sinistra.
gli anni di piombo culminano con il delitto moro
Dal 1976 al 1980 ci furono una serie di azioni terroristiche, come l'assassinio di Aldo Moro.Il 16 marzo 1978, Giulio Andreotti si stava recando in parlamento per ottenere la fiducia del suo governo, nel mentre un commando delle brigate rosse rapì Aldo Moro uccidendo i cinque uomini della sua scorta.
Il 9 maggio Moro venne ucciso e ritrovato nella sua macchina, e con la sua morte ci fu la fine del dialogo politico tra cattolici e comunisti.