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DNA :forbidden: :warning:
I geni sono costituiti di DNA, un acido desossiribo nucleico. Fu solo negli anni '50 del secolo scorso che venne compresa la struttura chimica di questa biomolecola, il suo collegamento con i geni e il meccanismo di produzione delle proteine.
Il DNA è una doppia elica costituita da due filamenti, ciascuno dei quali è formato da una catena di unità più piccole: i nucleotidi. Questi ultimi sono composti da tre elementi: un gruppo fosfato (che contiene fosforo), uno zucchero (desossiribosio) e una base azotata (contenente azoto). Le basi azotate sono di quattro tipi diversi: adenina, timina, citosina e guanina.
I due filamenti si uniscono proprio grazie alle basi azotate, che si legano fra loro seguendo un preciso schema: la timina si appaia sempre con l'adenina e la citosina con la guanina (basi complementari).
Una serie di tre basi azotate (tripletta) definisce un amminoacido e sequenze di amminoacidi formano le proteine. Perché la giusta sequenza di amminoacidi che costituiscono le proteine sia assemblata nei ribosomi della cellu- la, il DNA dei geni deve essere prima trascritto, cioè ricopiato e interpretato.
Il trascrittore è l’RNA (acido ribonucleico), un acido nucleico simile al DNA, ma costituito da un unico filamento di nucleotidi, con il ribosio come zucchero e con l’uracile (U) al posto della timina come base complementare dell’adenina.
Durante la trascrizione, la doppia elica di DNA și separa e uno dei due filamenti diventa lo “stampo" per produrre un altro filamento uguale: particolari enzimi (RNA polimerası) montano la molecola dell'RNA messaggero (MRNA). ĽMRNA, grazie alla complementarietà delle basi, contiene la stessa sequenza del DNA.
Finita la trascrizione, I'mRNA si sgancia dal DNA e migra dal nucleo nel citoplasma, portando con sé l'informazione per sintetizzare a ogni tripletta di basi azotate indicata dall'MRNA corrisponde un ammi- una proteina. La traduzione del messaggio nucleico avviene nei ribosomi.
La cellula, per la traduzione dell’informazione, utilizza un codice: il codice genetico.
Il codice è rappresentato da 64 triplette, chiamate codoni, date dalle possibili combinazioni delle 4 basi azotate: la lettura del messaggio inizia sempre con lo stesso codone, formato da adenina, uracile e guanina e termina con uno dei tre codoni che non sono collegati a nessun amminoacido
I ribosomi leggono l'MRNA facendo corrispondere a ogni tripletta i giusti amminoacidi. Questi ultimi sono legati a un particolare tipo di RNA chiamato RNA transfer o di trasporto (tRNA) che si occupa di collocarli nella corretta posizione.
I ribosomi sono suddivisi in due parti, la subunità maggiore, che si occupa della traduzione vera e propria e la subunità minore che fornisce il supporto all'mRNA.