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I Consumi Finali e i Conti Nazionali - Coggle Diagram
I Consumi Finali e i Conti Nazionali
I Consumi Finali
I Consumi Finali sono la componente largamente prevalente dell’impiego delle risorse disponibili per usi finali
i Consumi Finali sono costituiti dagli acquisti di beni e servizi fatti, nel Paese o all’estero, dalle famiglie, dalle PA o dalle Istituzioni Sociali Private per soddisfare bisogni individuali e collettivi della popolazione
Classificabili secondo 2 criteri:
la natura dei bisogni soddisfatti:
individuali vs collettivi
i soggetti che sostengono la spesa:
Famiglie, PA, ISP
Schema slide 19
L’aggregato Consumi Finali può essere quindi visto alternativamente come:
la somma dei due aggregati che esprimono le
due diverse tipologie di bisogni soddisfatti
:
i consumi finali individuali e i consumi finali collettivi
l’aggregato consumi finali
individuali
esprime un concetto molto rilevante per l’analisi economica e sociale, quello cioè di:
consumi finali effettivi delle famiglie, il valore dei beni e servizi da esse effettivamente consumati per soddisfare i propri bisogni individuali, indipendentemente dalla circostanza che le Famiglie stesse abbiano sostenuto direttamente o no la relativa spesa
somma dei tre aggregati di spesa –
delle Famiglie, delle PA, delle ISP
Sebbene si parli di "consumi", il riferimento è al valore dei beni e servizi acquistati dalle Famiglie Consumatori (a prezzi di mercato), cioè alla spesa per consumi. Comprende:
beni durevoli con esclusione delle abitazioni
tutte quelle componenti che rientrano nel concetto di produzione e sono destinate al consumo senza passare per il mercato
Esempi su slide
Problemi di confine
fra consumi finali e consumi intermedi nel caso di Famiglie (anche) produttrici
La Stima dei Consumi Finali delle Famiglie
Può essere fatta utilizzando 3 diversi metodi, a seconda della disponibilità di informazioni e del tipo di beni:
metodo della spesa
consiste nel rilevare, con una apposita indagine, il valore degli acquisti di beni di consumo sostenuti dalle famiglie
metodo delle vendite
consiste nel rilevare lo stesso valore dai soggetti che vendono (in particolare i commercianti) o facendo ricorso a statistiche amministrative
metodo della disponibilità
è una variante del precedente e consiste nel determinare le vendite apparenti sottraendo al totale delle risorse disponibili di un determinato bene (produzione totale e importazioni) gli impieghi diversi dai consumi finali (consumi intermedi o investimenti)
Spesa delle Pubbliche Amministrazioni per Consumi Finali
E’ la somma di due componenti:
il valore della
produzione di beni e servizi delle PA
, compresa in parte nei consumi individuali e in parte nei consumi collettivi, a seconda del tipo di servizio
Il valore di questa componente della spesa è pari al valore della produzione (totale) dei relativi servizi delle PA, valutata al costo (beni e servizi intermedi impiegati più valore aggiunto)
è costituita dal valore
dei beni e servizi acquistati sul mercato e ceduti dalle PA alle famiglie senza corrispettivo
, come prestazioni sociali in natura
Spesa delle Istituzioni Sociali Private
è la somma di due componenti:
il valore della produzione di beni e servizi prodotti da tali istituzioni, che essendo al servizio esclusivo delle famiglie sono tutti considerati di tipo individuale
il valore di questa componente della spesa è pari al valore della produzione (totale) dei relativi servizi (beni e servizi intermedi più valore aggiunto)
il valore dei beni e servizi acquistati sul mercato e ceduti dalle ISP alle famiglie senza corrispettivo, come prestazioni sociali in natura
Il Flusso del Reddito e il Sistema dei Conti
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Il Sistema dei Conti
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I Conti sono raggruppati in tre categorie:
Conti delle operazioni correnti
sono illustrati i processi di formazione, distribuzione e redistribuzione del reddito, e della sua utilizzazione sotto forma di consumi finali.
I conti delle operazioni correnti chiudono con un saldo (il risparmio) che rappresenta il fattore primario dell’accumulazione
Conti di accumulazione
descrivono la fase di accumulazione attraverso la registrazione delle variazioni intervenute nelle attività e passività dell’operatore nel periodo contabile considerato, e consentono quindi di calcolare la modifica del patrimonio netto
Conti patrimoniali
illustrano il livello del patrimonio netto all’inizio ed alla fine del periodo; esso rappresenta il saldo fra le consistenze delle attività e delle passività al momento dell’apertura e della chiusura dell’esercizio
La sua variazione, corrispondente alla somma algebrica dei flussi registrati nei conti della accumulazione, è riepilogata nel conto delle variazioni patrimoniali
La Sequenza dei Conti Correnti
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L’intera sequenza dei conti può essere riferita all’economia nel suo complesso o ai singoli settori istituzionali
Per una UAE non è possibile prevedere l’elaborazione di una serie completa di conti,
compresi i conti patrimoniali, perchè normalmente tale entità non è in grado di possedere beni o attività a nome proprio o di percepire o corrispondere redditi
La sequenza dei conti per le branche di attività economica è limitata ai primi conti delle operazioni correnti: conto della produzione e conto della generazione dei redditi primari, il cui saldo contabile è il risultato di gestione
Il Conto di Equilibrio dei Beni e dei Servizi
Per l’intera economia (e eventualmente per branche), mostra come il complesso delle risorse (produzione più importazioni) venga impiegato nelle diverse destinazioni: impieghi intermedi, consumi finali, investimenti lordi ed esportazioni
Formulario
L’unico conto che non può essere costruito per i singoli settori istituzionali è il conto di equilibrio dei beni e servizi
è un conto in cui sono esposte la domanda e l’offerta che si confrontano sul mercato dei prodotti e prescinde dai settori che tale domanda e offerta esprimono
Il Conto della Produzione
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Gli Altri Conti
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Il quadro si completa con i conti che descrivono le transazioni finanziarie che si verificano fra gli operatori del sistema e che danno origine a rapporti di credito e debito, generati o meno dalle transazioni non finanziarie
Il saldo dei conti finanziari è comunque per definizione equivalente al saldo dei conti non finanziari, in quanto sua contropartita. Esso, unitamente alle altre variazioni delle attività e delle passività, consente di spiegare il passaggio dal patrimonio di inizio a quello di fine periodo, le cui consistenze sono analizzate nei conti patrimoniali
Il loro saldo è il patrimonio netto
Il Conto delle Risorse e degli Impieghi
Formulario