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L'ordinamento politico romano - Coggle Diagram
L'ordinamento politico romano
4 assemblee (comizi o concilii)
Patrizi e plebei
La 4ª senza patrizi
sistema censitario
5 classi in base al censo
più i proletari
ogni classe aveva delle centurie
ogni centuria valeva un voto
I classe 98
II, III, IV 20
V 30
I comizi tributi
4 tribù a Roma
più inclini al cambiamento
31 nel resto d'Italia
più tradizionaliste
286 a.C. i plebisciti divengono legge
delibere per la plebe
legge Ortensia
spinta democratica
ciò che la plebe decideva valeva per tutti
I consoli e le magistrature
primi consoli nel 509 a.C. (dopo la monarchia)
V secolo a.C. nuove magistrature
445 a.C. due censori
367 pretore urbano (affiancava i consoli)
pretore peregrino (liti)
due edili cumuli, che con gli edili plebei si occupavano di: provviste alimentari, manutenzione pubblica, feste pubbliche e spettacoli
questori: amministrazione delle finanze pubbliche (da 4 a 40)
tribuni della plebe: intoccabili
dittatore: 6 mesi, l'ultimo dopo Canne nel 216 a.C.
18 mesi
collegiali ma erano tutti autonomi
1 anno tutti
cariche gratuite
SPQR: il senato e il popolo romano
300 senatori
il senato faceva quello che gli pareva