CAMPIONAMENTI COMPLESSI+CAMPIONAMENTO STRATIFICATO

PERCHÉ DISEGNI CAMPIONARI COMPLESSI

Il CCS è spesso un riferimento teorico poco applicabile nella realtà, ad esempio:

Non è realizzabile con interviste faccia a faccia su tutta la popolazione italiana. I tempi e i
costi sarebbero altissimi

Serve una lista unica di tutta la popolazione. Spesso tale lista non è disponibile, ma sono
disponibili liste separate (es. anagrafi), e metterle insieme sarebbe molto dispendioso

Spesso vogliamo esercitare un maggior controllo sulla selezione, pur mantenendola
casuale

LA LISTA

Elenco delle unità che costituiscono la popolazione statistica.

La lista dovrebbe essere: completa, senza duplicazioni, stabile nel tempo,
informatizzata

Lista semplice: lista di etichette che corrispondono uno a uno alle unità della popolazione

CAMPIONAMENTO CASUALE SEMPLICE

Problemi:

La lista può non essere disponibile

Predisporre la lista completa può essere estremamente oneroso, se non impossibile

Spesso non è disponibile un’unica lista, ma è frammentata

Lista complessa, ovvero composta da più liste:

Gerarchiche

Dinamiche

Distinte per sottopopolazioni

Campionamenti complessi

Non è necessario disporre di una lista completa: va definita univocamente nei contenuti, ma poi, a seconda del disegno di campionamento, è sufficiente disporre delle parti di lista da cui si estrae il campione(lista complessa)

EFFICIENZA

è il livello di precisione dello stimatore in rapporto a uno preso come
riferimento

Il riferimento è generalmente dato dal CCS

Formulario

DEFF: EFFETTO DEL DISEGNO DI CAMPIONAMENTO

DEFF<1: il campionamento complesso è più efficiente del CCS

DEFF>1: il campionamento complesso è meno efficiente del CCS

DEFF=1: il campionamento complesso non ha portato nessun vantaggio rispetto al CCS

Se il DEFF è noto a priori, può essere utilizzato per stimare la varianza di
stima o la numerosità campionaria del campione complesso: una volta
calcolato n per CCS, la si moltiplica per il DEFF e si ottiene la numerosità
campionaria nel campione complesso necessaria per ottenere la stessa precisione delle stime

Il DEFF può essere “trasportato” da un’indagine a un’altra con contenuti e
struttura simili, per cui è possibile che sia noto a priori

Ogni variabile di interesse ha un suo DEFF

CAMPIONAMENTO STRATIFICATO

LA STRATIFICAZIONE

Stratificare una popolazione significa ripartirla in sottopopolazioni, dette strati.

PERCHÉ SI STRATIFICA?

3) Per separare sottopopolazioni fisicamente isolate e con caratteristiche speciali (residenti in istituti
assistenziali, in aree terremotate o alluvionate,…)

4) Per individuare unità da rilevare con tecniche particolari (es: telefono)

2) Per evidenziare insiemi di unità significative per la ricerca (come unità rare, sottoclassi della popolazione,
gruppi estremi,…)

5) Per introdurre il massimo del controllo nella selezione, pur mantenendola casuale

1) Perché la popolazione è naturalmente organizzata in sottopopolazioni

6) Per rendere omogenee le sottopopolazioni rispetto alle variabili da rilevare, cosicché le stime sono più
efficienti rispetto a quelle ottenibili col CCS

LE VARIABILI DI STRATIFICAZIONE

Deve esserci una relazione fra variabili di stratificazione e la variabile di interesse

Il campionamento stratificato è efficiente se gli strati sono omogenei al loro interno e
molto diversi fra loro (ovvero se è grande la varianza fra gruppi ed è piccola la
varianza entro gruppi)

È più efficiente usare più variabili di stratificazione anziché più modalità della
stessa variabile

Per indagini sul territorio sono sempre utilizzate le ripartizioni amministrative come
variabile di stratificazione. Altre variabili utilizzate sono: la densità della
popolazione, la distinzione fra zona rurale e urbana, l’altimetria

Le variabili di stratificazione sono variabili qualitative, o variabili quantitative
ridotte in classi

IL CAMPIONAMENTO STRATIFICATO

Consiste nella selezione di un campione probabilistico all'interno di ciascuno degli strati e
nell'utilizzo combinato degli stimatori ottenuti in ogni strato. Si può formare un campione con un criterio diverso in ogni strato

Schema con scelte slide 11

CAMPIONAMENTO STRATIFICATO: STIMA

NOTAZIONE PER UN CAMPIONAMENTO STRATIFICATO

Slide 11

PARAMETRI DI POPOLAZIONE

Slide 11 e formulario

STIME CAMPIONARIE

Slide 11 e formulario

STIMA DI UNA PROPORZIONE

Slide 11 e formulario