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IL CLIMA E I SUOI ASPETTI D'IMPORTANZA AGRONOMICA - Coggle Diagram
IL CLIMA E I SUOI ASPETTI D'IMPORTANZA AGRONOMICA
DEFINIZIONE DI CLIMA
IL CLIMA E' L'INSIEME DI FENOMENI METEOROLOGICI DI UNA LOCALITÀ'
GLI ELEMENTI DEL CLIMA SONO:
VENTO
UMIDITÀ' DELL'ARIA
TEMPERATURA ARIA
PRECIPITAZIONI
RADIAZIONE SOLARE
EVAPOTRASPIRAZIONE
I FATTORI CLIMATICI SONO:
ESPOSIZIONE
PENDENZA DEL TERRENO
ALTITUDINE
BOSCHI E FORESTE
LATITUDINE
GRANDI BACINI D'ACQUA
CICLI STAGIONALI
CORRENTI MARINE E VENTI CONTINENTALI
LE RADIAZIONI SOLARI
LA RADIAZIONE SOLARE ECOSTITUITA DA TRE GRUPPI AVENTI UNA LUNGHEZZA DONDA VARIABILE DA 230 A4000 NANOMETRI
QUESTI TRE GRUPPI SONO
RADIAZIONE LUMINOSA CHE VARIA DA 400 A 700 NANOMETRI
PERMETTE DI VEDERE I COLORI ALL'UOMO
RADIAZIONE INFRAROSSA CHE VA DA 700 A 4000 NANOMETRI
INVISIBILE PER L'OCCHIO UMANO
RADIAZIONE ULTRAVIOLETTO CHE VARIA DA 230 A 400 NANOMETRI
INVISIBILI DALL'OCCHIO UMANO
IL CAMMINO DELLE RADIAZIONI SOLARI
LE RADIAZIONI VENGONO ASSORBITE DAL SISTEMA TERRENO ACQUA VEGETAZIONE
MA LA PARTE MANCANTE VA DISPERSA NEI SEGUENTI MODI
LE NUBI RIFLETTONO LE RADIAZIONI VERSO LO SPAZIO
I GAS DELL'ARIA RIESCONO A ASSORBIRE PARTE DELLE RADIAZIONI
I 4/5 DELLE RADIAZIONE VENGONO INTERCETTATE DAL BUCO DELLO ZONO
VEGETAZIONE CAPACE DI RIFLETTERE IL 25% DELLE RADIAZIONI
TERRENO CAPACE DI RIFLETTERE IL 30% SE CHIARO E ASCIUTTO E INVECE IL 10% SE BAGNATO E SCURO
SUPERFICI INNEVATE CAPACI DI RIFLETTERE IL 95%DELLE RADIAZIONI
GLI SPECCHI D'ACQUA CAPACI DI RIFLETTERE IL 5%DELLE RADIAZIONI
L'EFFETTO SERRA
L'EFFETTO SERRA E IL FENOMENO CHE GRAZIE AL QUALE L'ATMOSFERA INIZIA A SCALDARSI DAL BASSO VERSO L'ALTO
COME SFRUTTARE AL MEGLIO LE RADIAZIONI SOLARI SUL TERRENO E SULLA VEGETAZIONE
ORIENTARE I FILARI VERSO NORD SUD E NON EST OVEST
PER LE PIANTE ERBACEE CON FOGLIE LUNGHE PREFERIRE PORTAMENTO ERETTO
ADOTARE LA GIUSTA DENSITÀ DI INVESTIMENTO
QUANDO E POSSIBILE FARE LE SEMINE AUTTUNALI
NEL CASO DI SEMINE PRIMAVERILI DARE LA PRECEDENZA VARIETÀ CON GERMINAZIONE PRECOCE
FOTOPERIODISMO
E IL FENOMENO CHE NON FA FIORIRE MOLTE PIANTE
SONO DETTE BEVIDIURNE LE PIANTE CHE PER FIORIRE RICHIEDONO GIORNI CORTI E NOTTI LUNGHE
SONO DETTE NEUTRODIURNE QUELLE PIANTE CHE PER FIORIRE SONO INDIFFERENTI NELLA DURATA DEI PERIODI DELLA GIORNATA
SONO DETTE LONGIDIURNE LE PIANTE CHE PER FIORIRE RICHIEDONO GIORNI LUNGHI E NOTTI CORTI
SOGLIE DI ILLUMINAZIONE
SOGLIA MASSIMA
AL DI SOTTO DI QUESTA SOGLIA LA FOTOSINTESI NON AVVIENE
SOGLIA MINIMA
OLTRE QUESTA SOGLIA LA FOTOSINTESI NON AUMENTA
EFFETTI DELL'OMBREGGIAMENTO
CADUTA PRECOCE DELLE FOGLIE BASSE
ALLUNGAMENTO ECCESSIVO DEGLI STELI DELLE PIANTE ERBACEE
INGIALLIMENTO DELLE FOGLIE
VARIAZIONI DI TEMPERATURA
DOVUTA A DUE CAUSE
DIVERSA DURATA DEL GIORNO
DIVERSA INCLINAZIONE DEI RAGGI SOLARI
CI SONO DIVERSI TIPI DI TEMPERATURE CHE SONO
TEMPERATURE OTTIMALI
TEMPERATURE OTTIMALI
TEMPERATURE CRITICHE SUPERIORI O INFERIORI
LE GELATE
CI SONO DIVERSI TIPI DI GELATE CHE SONO
GELATE PER CONVENZIONE
I MEZZI DI DIFESA PER QUESTE GELATE SONO
PRODURRE CALORE
COINVOLGERE ARIA PIU CALDA
GELATE MISTE
GELATE PER IRRAGGIAMENTO