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APPARATO SCHELETRICO - Coggle Diagram
APPARATO SCHELETRICO
FUNZIONI
MOVIMENTO
l'azione coordinata delle ossa e i muscoli rende possibile il movimento
FUNZIONE EMOPOIETICA
produce cellule del sangue tramite il midollo osseo
PROTETTIVA
difende gli organi interni
ACCUMULO DI SALI MINERALI
produce soprattutto calcio per la trasmissione degli impulsi nervosi e la contrazione muscolare
SOSTEGNO
sostiene gli organi interni, dà forma al corpo
CARTILAGINI
La cartilagine è un tessuto formato da cellule chiamate condrociti.
Principali caratteristiche: solidità, flessibilità e capacità di deformarsi limitatamente.
Non ha vasi sanguigni
3 TIPI DI CARTILAGINE in base alla sua composizione
CARTILAGINE IALINA
Riveste le superfici articolari, forma la trachea, la laringe e i
bronchi, ma anche la cartilagine del naso Di colore bianco bluastro.
CARTILAGINE FIBROSA
Resiste alle sollecitazioni meccaniche, è di colore bianco, si trova nei dischi intervertebrali, nella sinfisi pubica, nei menischi, nelle zone di inserzione tra tendini e ossa
CARTILAGINE ELASTICA
La sua principale caratteristica è l'elasticità, è di colore giallo opaco, si trova nel padiglione
auricolare, nel meato uditivo e nell'epiglottide
LE OSSA
BREVI
Hanno la funzione di sostenere i carichi elevati e prolungati, si trovano nella parte finale degli arti e conferiscono finezza e varietà di movimento agli arti.
PIATTE
Svolgono una funzione protettiva e hanno una superficie particolarmente estesa.
LUNGHE
Agiscono come leve per alzare e abbassare gli arti, sono divise in diafisi, che è la parte centrale che contiene il midollo giallo, ed epifisi che sono le parti esterne dell'osso, rivestite di cartilagine.
STRUTTURA DELLE OSSA
Tessuto osseo
Le cellule fondamentali sono:
OSTEOCLASTI, disgregano la matrice ossea
OSTEOBLASTI,formano la matrice ossea
OSTEOCITI, si formano quando gli osteoblasti diventano cellule meno attive, intrappolate nella matrice ossea calcificata e compongono il 90% del patrimonio cellulare osseo
IL TESSUTO OSSEO
è composto da lamelle: a strati, concentriche o piatte
si trovano attorno ai canali vascolari, e servono per il nutrimento
in base alla loro disposizione
TESSUTO OSSEO SPUGNOSO
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TESSUTO OSSEO COMPATTO
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Più PICCOLI: canali di Volkmann
Più GRANDI: canali di Havers
PERIOSTIO
provvede alla nutrizione dell'osso, alla difesa contro eventuali infezioni e la rigenerazione del tessuto in seguito a lesioni o fratture
Suddivisa in due strati
quello INTERNO, osteogenico formato da gli osteoclsti e osteoblasti, ovvero cellule che servono a demolire il vecchio tessuto e a ricostruire il nuovo tessuto
quello ESTERNO, fibroso è caratterizzato da molti strati come il precedente strato, tra cui alcuni che caratterizzano lo strato più profondo, penetrando nei canali di Volkmann, dai quali si possono raggiungere i canali di Havers.
è una membrana di tessuto connettivo, molto vascolarizzata che riveste esternamente il tessuto osseo.
SCHELETRO
appendicolare
arti superiori, arti inferiori, cintura scapolare, cintura pelvica
assiale
cranio, colonna vertebrale e gabbia toracica
IL TRONCO
La colonna vertebrale
funzione dinamica
funzione protettiva
funzione statica
è composta da 33-34 vertebre
12 dorsali
5 lombari
7 cervicali
5 sacrali
4-5 coccigee
LE CINTURE SCAPOLARI, collegano gli arti superiori al resto del corpo, sono composte da clavicola e scapola.
LA GABBIA TORACICA, è un insieme di ossa, composta da sterno, 12 costole e vertebre dorsali, contiene e protegge gli organi interni.
IL BACINO, sostiene gli organi addominali, è una salda articolazione per gli arti inferiori, mantiene l'equilibrio della colonna vertebrale, ciascun osso dell'anca è piatto e composto da 3 ossa: ILEO, ISCHIO E PUBE.
LA TESTA
OSSA DEL CRANIO
occipitale
collegate da dentellature, formano la scatola cranica
2 parietali
sfenoide
posteriormente ha un foro dal quale passa il midollo spinale
protegge l'encefalo
contiene l'encefalo
etmoide
frontale
2 temporali
OSSA DELLA FACCIA
2 lacrimali
2 mascellari
2 zigomatiche
2 cornetti nasali
organi
dell'udito
dell'olfatto
della vista
2 nasali
2 palatine
vomere
mandibola
GLI ARTI
GLI ARTI INFERIORI, partono dalla cinta pelvica
GAMBA, tibia, perone
GINOCCHIO, rotula davanti ai condili femorali per estensione del quadricipite
COSCIA, femore
PIEDE, tarso, metatarso e falangi
GLI ARTI SUPERIORI, si collegano al giunto scapolare
AVAMBRACCIO, radio e ulna
MANO: fila prossimale, scafoide, semilunare, piramidale, pisiforme; fila distale, trapezio, trapezoide, capitato,
uncinato, metacarpo, falangi
BRACCIO, omero
ARTICOLAZIONI
sono dei tessuti connettivi specializzati
ANFIARTROSI o semimobili, quando le ossa sono unite per continuità e hanno uno strato di tessuto fibroso o cartilagineo e permettono piccoli movimenti.
SINARTROSI o fisse, quando le ossa sono unite per continuità e non consentono nessun movimento (le ossa del cranio)
DIARTROSI o mobili, quando le ossa permettono grandi movimenti di scivolamento, angolari, di rotazione e circonduzione e sono in contatto reciproco tra di loro.
DIARTOSI
CAPSULA ARTICOLARE, manicotto di tessuto fibroso ed elastico che avvolge tutta l'articolazione , unisce le superfici di contatto.
MEMBRANA SINOVIALE
produce LIQUIDO SINOVIALE
CAPSULA FIBROSA
LEGAMENTI ARTICOLARI, rinforzano la capsula e aumentano la solidità dell'articolazione
DISCHETTI CARILLAGINEI, consentono di appianare le
disuguaglianze delle superfici di contatto diverse
SUPERFICI ARTICOLARI, estremità allargate delle ossa, ricoperte di cartilagine liscia, consentono lo scivolamento dei capi ossei
Le ossa sono organi duri e resistenti ma anche in minima parte elastici