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I ROMANI (seconda parte) - Coggle Diagram

- - - - APPARTENEVANO A FAMIGLIE NOBILI E POSSEDEVANO LE TERRE. AIUTAVANO IL RE A GOVERNARE E POTEVANO FAR PARTE DEL SENATO
      - ABITAZIONI
        
        DOVE VIVEVANO
        
        VIVEVANO IN GRANDI CASE A SOLO UN PIANO CHIAMATE DOMUS (VICINE AL FORO)
        
        COME ERANO
        
        RICCHE E CONFORTEVOLI, CON ACQUA CORRENTE, SERVIZI IGIENICI E IMPIANTI DI RISCALDAMENTO. OGNI CASA AVEVA UN ALTARE PER GLI DEI
      - VESTITI
        
        UOMINI
        
        UNA TUNICA E SOPRA UNA TOGA
        
        DONNE
        
        UNA TUNICA E SOPRA UNA STOLA
      - ALIMENTAZIONE
        
        COLAZIONE
        
        LEGGERI A BASE DI CEREALI, LATTE, FORMAGGIO, LEGUMI, FRUTTA E PESCE
        
        CENA
        
        PASTO PRINCIPALE, SPESSO C'ERANO RICCHI BANCHETTI. DURANTE I BANCHETTI LE PERSONE MANGIAVANO SENZA POSATE E QUASI SDRAIATE. MANGIAVANO CARNE E UOVA CON VERDURE, PANE FORMAGGI E ALCUNI ELEMENTI IMPORTATI DALL'ORIENTE, COME LE CILIEGIE
        
        PRANZO
    - - PRIGIONIERI DI GUERRA OPPURE PLEBEI CHE AVEVANO PERSO LA LIBERTÀ PER I DEBITI. APPARTENEVANO AL LORO PADRONE E NON AVEVANO DIRITTI.
      - LIBERTI
        
        SCHIAVI LASCIATI LIBERI DAI PATRIZI. NON PARTECIPAVANO ALLA VITA POLITICA
    - - TUTTI GLI UOMINI LIBERI NON APPARTENENTI AI PATRIZI: ARTIGIANI, MERCANTI, PASTORI E CONTADINI. NON PARTECIPAVANO ALLA VITA POLITICA E NON AVEVANO TERRE.
      - ABITAZIONI
        
        DOVE ABITAVANO
        
        ABITAVANO NELLE INSULAE, GRANDI EDIFICI A PIÙ PIANI
        
        COME ERANO
        
        NON AVEVANO ACQUA CORRENTE ED ERANO FATTE CON MATERIALI SCADENTI. C'ERANO OSTERIE E BOTTEGHE AL PIANO TERRA. AL PRIMO PIANO VIVEVANO ARTIGIANI E COMMERCIANTI. AI PIANI PIÙ ALTI LE STANZE ERANO PIÙ PICCOLE E VIVEVANO FAMIGLIE POVERE.
      - ALIMENTAZIONE
        
        DIETA SEMPLICE
        
        A BASE DI CEREALI, LEGUMI, ORTAGGI, LATTE E FORMAGGIO.
        
        DOVE MANGIAVANO
        
        SPESSO NELLE OSTERIE PERCHÉ NELLE LORO CASE C'ERA UNA CUCINA COMUNE
      - VESTITI
        
        SEMPLICI TUNICHE, STRETTE IN VITA DA UNA CINTURA
  - - - ROMOLO, NUMA POMPILIO, TULLIO OSTIO, ANCO MARZIO (RE LATINI)
        TARQUINIO PRISCO, SERVIO TULLIO, TARQUINIO IL SUPERBO (RE ETRUSCHI)
    - - SCELTO DAL SENATO E APPROVATO DAI COMIZI CENTURIATI. FACEVA LE LEGGI, COMANDAVA L'ESERCITO ED ERA IL SACERDOTE PIÙ IMPORTANTE
  - - - COME SI DIVIDEVANO
        
        GLI EDILI
        
        TENEVANO IN ORDINE LA CITTÀ E SI OCCUPAVANO DELLA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI PUBBLICI
        
        I CONSOLI
        
        AVEVANO IL COMANDO DELL'ESERCITO
        
        I QUESTORI
        
        GESTIVANO IL DENARO NELLA REPUBBLICA
        
        IL DITTATORE
        
        SOSTITUIVA I CONSOLI, QUANDO ROMA ERA IN GRAVE PERICOLO
        
        I PRETORI
        
        AVEVANO IL COMPITO DI FAR RISPETTARE LE LEGGI
        
        I CENSORI
        
        REGISTRAVANO IL NUMERO DEI CITTADINI E DECIDEVANO QUANTE TASSE DOVESSE PAGARE OGNI FAMIGLIA
      - COME VENIVANO ELETTI
        
        I COMIZI CENTURIATI
        
        PARTECIPAVANO TUTTI I CITTADINI MASCHI.
        
        CONTROLLAVANO IL LAVORO DEI MAGISTRATI E DICHIARAVANO GUERRA AI NEMICI DI ROMA
        
        IL SENATO
        
        COMPOSTO SOLO DAI RAPPRESENTANTI DELLE FAMIGLIE PIÙ RICCHE
    - - FU PROCLAMATA DOPO LA CACCIATA DELL'ULTIMO RE DI ROMA (TARQUINIO IL SUPERBO)
    - - EBBE FINE CON GIULIO CESARE, PERCHÉ IL POTERE ERA NELLE MANI DI UNA SOLA PERSONA. GIULIO CESARE FU UCCISO DAI SENATORI IL 15 MARZO 44 a.C. PER LA SUA POLITICA, NON ERA MOLTO AMATO DAI SENATORI CHE LO UCCISERO. CON LA SUA MORTE, EBBE INIZIO UNA NUOVA FASE PER ROMA, CHE SI TRASFORMÒ IN UN IMPERO
- - - - PRIMA
        
        CON PEZZI DI RAME
      - POI
        
        CON DELLE MONETE VERE E PROPRIE
    - - GRANO, SALE, LA LANA, LE PELLI, OGGETTI IN METALLO E CERAMICA, TESSUTI E MOLTO ALTRO
- - - - DISTRIBUIRE LE TERRE CONQUISTATE ANCHE AI PLEBEI;
      - METTERE PER ISCRITTO LE LEGGI CHIAMATE LEGGI DELLE DODICI TAVOLE, POI ESPORLE NEL FORO DOVE TUTTI LE POTEVANO VEDERE
      - PERMETTERE AI PLEBEI DI ELEGGERE DUE MAGISTRATI;