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SISTEMI ESPERTI - Coggle Diagram
SISTEMI ESPERTI
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UTILIZZO
pianificazione: note le risorse a disposizione se ne individua l'impiego ottimale allo scopo di conseguire un certo obiettivo entro un dato tempo; parallelamente si indirizza l'acquisizione di nuove risorse.
monitoraggio: viene seguito lo sviluppo temporale di un processo; si procede al controllo dell'acquisizione e dell'elaborazione di dati di vario tipo fornendo in uscita informazioni sintetiche sullo stato e stime sulla sua evoluzione.
interpretazione: (informazioni e segnali) avendo in ingresso una serie di dati relativi ad un certo ambito, si vuole effettuare una valutazione complessiva al fine di riconoscere il presentarsi di alcune situazioni predeterminate.
diagnosi: individua in base al riconoscimento di determinati sintomi le possibili cause di "malfunzionamento" (malattie o errori) e suggerisce una cura.
previsione: (economica, politica ecc.) si vuole costruisce un sistema in grado di prevedere il futuro in base a un appropriato modello del passato e del presente.
progettazione e configurazione: si vogliono progettare sistemi partendo da ben determinate specifiche.
FORMATO DA
motore inferenziale
costituisce la parte dinamica del sistema. lavora sulla base di conoscenza selezionando le parti utili in un determinato momento ed eseguendo ragionamenti che portino alla soluzione del problema.
base di conoscenza
costituisce la parte statica del sistema. È la memoria che immagazzina tutta la conoscenza specialistica dell’esperto (regole deduttive e procedure)
conoscenza del dominio: cioè insieme delle tecniche descrittive che si riferiscono alle specifiche aree di applicazione (dominio) all'interno del quale è possibile formulare i problemi da risolvere
conoscenza del caso: cioè descrizione di uno specifico problema appartenente alla classe dei problemi descritti dalla conoscenza del dominio.
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area dati
memorizza le informazioni di partenza, i risultati dell’elaborazione e le informazioni che vengono richieste all’utente.
Può essere considerata come un’area di lavoro.
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PROGETTAZIONE: più fasi che si eseguono sequenzialmente ma che, una volta testano il risultato finale, possono essere eseguite di nuovo per permettere di apportare modifiche.
identificazione: individuazione delle caratteristiche del problema e degli elementi della conoscenza.
concettualizzazione: identificazione ed esplicitazione dei concetti chiave e delle relazioni tra gli elementi. Si effettua una suddivisione del problema in moduli indipendenti.
formalizzazione: scelta del linguaggio di rappresentazione e progettazione di strutture per organizzare la conoscenza.
implementazione: formulazione di regole che costituiscono la base di conoscenza e la strategia di controllo da utilizzare per ragionare su di essa.
test del sistema: valutazione delle prestazioni del sistema sottoposto al giudizio critico dell’esperto.
INFERENZA: ragionamento logico mediante il quale si esercita il processo di conoscenza; esso consiste nel produrre una conclusione a partire da una serie di premesse.
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Il motore inferenziale è un algoritmo che scandisce la base di conoscenza per trovare la documentazione, selezionare le ipotesi e costruire la soluzione del problema.
costituito da: un interprete che decide quale regola applicare per
poter aumentare la base di conoscenza e uno schedulatore che organizza le regole da sviluppare e il loro ordine di esecuzione
estrae le regole utili alla soluzione del problema secondo un meccanismo di riconoscimento e attivazione delle stesse. 1)seleziona la regola più appropriata 2) esegue la regola 3)registra nella memoria di lavoro l'azione
può essere di tipo:
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plan generate test: dai dati di partenza individua un insieme di soluzioni candidate, che viene via via ridotto per eliminazione, attraverso una serie di test.
DEFINIZIONI
Un programma di calcolatore che usa conoscenze e tecniche di ragionamento per risolvere problemi che normalmente richiederebbero l’aiuto di un esperto. Un Sistema Esperto deve avere la capacità di giustificare o spiegare il perché di una particolare soluzione per un dato problema.
L’esperto è colui che ha una notevole conoscenza ed esperienza in un ambito ben definito ed è
in grado, in tale ambito, di dare risposte corrette motivandole e giustificando il proprio operato.
Un Sistema Esperto (SE) è un programma in grado di risolvere problemi in un dominio limitato ma con prestazioni simili a quelle di un esperto umano nel dominio stesso; DEVE:
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RAPPRESENTAZIONE
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La conoscenza rappresentata deve essere vista come archivio o banca dati e come base per un comportamento intelligente; prevede meccanismi per:
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SHELL
rivestimento della base di conoscenza, cioè tutto ciò che si trova tra quest'ultima e l'utente: il motore inferenziale e l'interfaccia utente.
Sono sistemi esperti vuoti, in cui non è contenuta nessuna conoscenza specifica, ma dotati di strumenti specifici per inserirla. Consentono di ottenere un sistema esperto con il minimo sforzo.
TIPI
basati su alberi: crea un albero per classificare i dati e alcune deduzioni; il nodo di arrivo rappresenterebbe la deduzione finale.
basati su regole: composti da regole nella forma alternativa (IF condizione THEN azione). Es. Jess (scritto in Java) e CLIPS (scritto in C)
LINGUAGGI
LISP basato sulla manipolazione di liste
PROLOG: possiede un meccanismo di deduzione automatica. È un linguaggio formalmente basato sulla logica di primo ordine.
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