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Tacito: metodo storiografico - Coggle Diagram
Tacito: metodo storiografico
proemi: professione di imparzialità e obiettività; fides incorrupta; neque amore et sine odio;sine ira et studio
scrupolosa indagine delle fonti letterarie, orali, documentarie
riferisce tutte le versioni,anche i rumores
formula giudizi e condanna: impostazione moralistica (cfr. Sallustio); concezione pessimistica della natura umana
interesse per decadenza classe senatoria, figura del princeps; ineluttabilità del principato, ma principato espressione della decadenza e corruzione della società romana; ammirazione per libertas repubblicana non più ripristinabile
attenzione su personaggio, ma non sui particolari biografici (Svetonio), sugli aspetti pubblici, sui fatti che riguardano la politica;indagine psicologica acutissima
ritratti in chiaroscuro (cfr. Sallustio); "epitaffi" di sintesi di vita e carattere alla maniera di Livio
interesse per personaggi contraddittori cfr. Sallustio: cfr. Otone
storiografia drammatica: discorsi diretti; a volte servono per esprimere il pensiero dell'autore (cfr. discorso di Petilio Ceriale)
discorsi indiretti per riferire opinioni della gente
pathos; descrizioni di morti tragiche o catastrofi (incendio di Roma)
lingua e stile
Sallustio punto di riferimento
arcaismi (quom/cum;quis/quibus; faciundus/faciendus) e costrutti poetici (metafore virgiliane; espressioni ricercate, astratto per concreto: vana rumoris)
lessico ricchissimo e registro alto; nessun grecismo né linguaggio tecnico (semmai perifrasi)
BREVITAS/VARIETAS
ellissi di sum, asindeti, abl ass, participi
variatio, antitesi
stile moderno: sentenze;chiuse epigrammatiche, quasi fulmina in clausula; in cauda venenum