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7.Il Romanico,fine X d.c. fino alla metà del XII d.c. Area della Sicilia…

- - - - Presbiterio della Cappella Palatina.
        
        Abbiamo 3 absidi,al centro Cristo Pantocratore,a destra Paolo e a sinistra Andrea in origine Pietro,Questi mosaici sono stati ristrutturati nel XVIII.
        
        Nella cupola: abbiamo il Cristo Pantocratore tra gli angeli e intorno a una scritta tratta da Isaia.
        
        Scendendo dal tamburo:abbiamo i Profeti con i cartigli e i 4 Evangelisti nelle tombe.
        
        Sotto e sopra l’abside;abbiamo rappresentato la Vergine in piedi con bambino e san Giovanni Battista e da qui in poi parte il Sistema Narrativo sulle pareti che vede un ciclo delle 12 feste bizantine
        
        Accanto alla Vergine c’è uno spazio e forse è il punto dove Ruggero II partecipava alla liturgia.
        
        Di fronte alla Tribuna reale il re poteva vedere un gruppo di scene,che potevano rappresentare il concetto dell’Adventus e Occursio,legati alla dignità imperiale.
        Ruggero vuole creare un uguaglianza,tra la figura di Cristo e la figura del re,infatti,l’iscrizione nella base della cupola;si definisce ”Scettro Possente”.
      - Storiografia:messa in atto da Ruggero II nel 1113 del XII secolo,si trova all’interno del palazzo di potere dei normanni,situata al centro.
        E’ un palinsesto architettonico dove si vedono tutte le civiltà passate per Palermo.
      - Ruggero crea un sistema di fusione con un'arte che usa binari espressivi diversi:islamico,bizantino,normanno.
        La prima parte è il presbiterio con cupola dai mosaici bizantini.
        L’altra un’aula di impianto longitudinale cioè latina,con copertura araba;Muqarnas soffitto ligneo.
  - - - Tecnica e materiale:
        Fusione in bronzo e rimodellazione a freddo.
        I pannelli furono probabilmente fusi a Pisa.
        Formelle realizzate singolarmente e fissate a un supporto in legno,attraverso una cornice metallica con chiodi a forma di rosetta.
      - Modelli di riferimento:
        Derivazione bizantina,influenza della miniatura coeva e bronzi ottoniani da cui Bonanno mutua ispirazione dall’antico.
      - Iconografia:
        Sono 48 formelle con Storie del Vecchio Testamento e del Nuovo Testamento;abbiamo Leone,Grifone,Vergine,Cristo,e
        Iscrizioni in volgare.
      - Rivediamo 3 delle componenti della sua cultura scultorea;
        -Classica per le cornici con rosette.
        -Renana(tedesca) per le figure a teste aggettanti.
        -Bizantina nell’immagine.
      - Portale minore (nord),del Duomo di Monreale,XII.
        Inserito nel 1179,scultore Barisano da Trani; composto da 24 formelle con santi in trono.
        Le figure sono piatte e le cornici hanno motivi decorativi bizantini.
    - - Nel presbiterio rialzato con abside principale:Cristo Pantocrator e tre fasce con la Vergine fino agli Apostoli.
      - A destra e sinistra del presbiterio dell’abside principale:scene della predicazione di san Pietro e san Paolo.
        Andando sempre a destra i sarcofagi di Guglielmo I e Guglielmo II
      - Volta della cappella sinistra:Cristo(giovane) emmanuel tra i serafini.
        Emmanuel:variante di emanuele,dall’ebraico (El significa “Dio”) (immanu significa “è con noi”).
      - Transetto:scene di vita di Cristo.
        Navata Centrale:Scene dell’Antico e del Nuovo Testamento.
        Navate laterali:
        Scena dei Miracoli di Cristo,intervallati tra una finestra e l’altra.
        Cornici e Sottarchi:clipei con i santi del mondo greco.
      - All’entrata della campata centrale del santuario due pannelli,dove Guglielmo è raffigurato due volte:
        A destra l’incoronazione da parte di Cristo-->
        <--A sinistra Guglielmo dona il modellino della chiesa alla Vergine.
      - Chiostro del duomo:
        Le colonne binate a capitelli istoriati da figure in scene bibliche;alcune intagliate da ornamenti arabeschi e altre con intarsi a mosaico.