Il sorvegliante di una miniera, Cacciagallina, ordina ai minatori di lavorare tutta la notte. Si rifiutano tutti tranne il vecchio Zi’ Scarda, che fa rimanere anche il suo caruso. Ciàula, che viene descritto come "scemo", è abituato al buio della miniera e non ne ha paura ma è terrorizzato dal buio della notte, perchè una volta, dopo un'esplosione in miniera (in cui è morto il figlio di Zi' Scarda) era rimasto nascosto a lungo nella miniera senza accorgersi del tempo che passava, e quando era riemerso dalle gallerie, aspettandosi la luce del giorno, aveva trovato l'oscurità della notte. Quando esce dalla galleria, però, scopre che la luna sta illuminando attorno, e si commuove.