Non appena Dante giunge ai piedi del sepolcro di Farinata, questi gli domanda chi fossero i suoi antenati. Il poeta rivela la sua discendenza. Farinata osserva che gli avi di Dante furono aspri nemici suoi, dei suoi antenati e della sua parte politica (i Ghibellini), tanto che li cacciò per due volte da Firenze. Dante ribatte prontamente che, se essi furono cacciati, seppero rientrare in città entrambe le volte, mentre non si può dire lo stesso degli avi di Farinata.