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BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E INNOVATIVE, Di cosa si tratta?, A quando risale?…
BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E INNOVATIVE
La biotecnologia sfrutta organismi viventi o parti di essi per migliorare piante ed animali, sviluppare microrganismi per determinati usi o avere quantità commerciali di prodotti utili all'uomo.
La disciplina è antica perché sin dalla preistoria gli uomini hanno preparato bevande e cibi fermentativi. senza rendersi conto di questi processi microbiologici.
1700 - Scoperta del MICROSCOPIO con il quale si potette finalmente osservare questi microrganismi.
1897 - Eduard Buchner scoprì gli enzimi estratti dal lievito che trasformano lo zucchero in alcol.
Nell'agricoltura e nell'allevamento i meccanismi d'incrocio e selezione di varietà vegetali ed animali portarono a un incremento della produzione.
Con l'evoluzione della biochimica e le scoperte sulla struttura e i processi sulla vita dei viventi, la biotecnologia intraprese vie più moderne.
1970 - INGEGNERIA GENETICA: processi che modificano gli acidi nucleici per produrre proteine dai viventi (microrganismi, animali, vegetali).
BIOTECNOLOGIE CLASSICHE SELETTIVE: permettono di selezionare, migliorare e riprodurre organismi utili all'uomo.
Col tempo si scoprì come addomesticare usare tipi di animali e piante.
Si scoprirono poi le linee pure, la ricombinazione delle stessa e l'uso di organismi mutati, studiati da Gregor Mendel nel 1800.
Diecimila anni fa, il comportamento umano non aveva effetti rilevanti sugli organismi viventi.
BIOTECNOLOGIE CLASSICHE FERMENTATIVE: si basano sulle fermentazioni che demoliscono le molecole organiche glucidiche a opera di lieviti e batteri. Durante questo processo si nota l'ebollizione dovuta alla liberazione di CO2. Se guidate portano alla formazione di prodotti utili all'uomo, altrimenti possono formare sostanze indesiderate.
OMOFERMENTATIVE - portano alla formazione di un unico prodotto
ETEROFERMENTATIVE - formano due o più prodotti finali
BIOTECNOLOGIE CLASSICHE PER ENERGIA E AMBIENTE: USO DELLE BIOMASSE: si riferisce alla massa secca di una popolazione in un'ambiente. Dal punto di vista energetico si intende il materiale di origine organica per produrre energia. Le biomasse comprendono tanti materiali eterogenei tra loro...
ZOOMASSA - se proviene da animali.
BIOMASSA MICROBICA - se proviene da microrganismi per la cui crescita vengono usati i bioreattori
FITOMASSA - se proviene da piante.
Di cosa si tratta?
A quando risale?
Evoluzione scientifica in che modo?
CHIARA CAMPANELLA 5^A