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Discorso Mussolini - Coggle Diagram
Discorso Mussolini
linguaggio non verbale
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tono di voce
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forte e possente, amplificata dagli altoparlanti
pause
fa una pausa dopo aver detto la frase sugli ebrei, nemici del fascismo, e in questa pausa la folla triestina proruppe in un ovazione. durando la pausa ci furono grida isolate incomprensibili e poi lo slogan collettivo ritmato "du-ce". in totale le parole sul razzismo furono accolte da nove momenti di applausi e ovazioni
mimica
mascella protesa in avanti, sguardo fisso
gestualità
pugno chiuso per incutere timore e in gesto di minaccia verso gli oppositori, saluto romano
pose
petto in fuori, gambe divaricate, braccia incrociate in segno di sfida o mani appoggiate sui fianchi
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linguaggio verbale
nel discorso il duce non pronuncia i vocaboli antisemitismo o persecuzione, ma "separazione". utilizza i termini "comprensione e giustizia", inusuali per chi annuncia una persecuzione
le paroli finali sui "semiti di oltre frontiera e all'interno"si saldano con quelle di denuncia dell'ebraismo mondiale antifascista, facendo un tutt'uno con la formula "difesa della razza"
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potere carismatico
Tre esempi di dimostrazioni del carisma di Mussolini sono nel suo aspetto fisico, discorsi, e propaganda
Questo uomo ideale è simile a quello che dovrebbe essere un uomo romano. Era molto mascolino, fisicamente forte, e violento.
le parole e i discorsi di Mussolini mostravano potere e sicurezza, e cambiavano in appello a ogni persona con cui ha parlato.
Per dimostrare che Mussolini era impavido e violento, la propaganda gli mostrava lui cavalca un cavallo e addomesticare un leone